E LO RESE SPECIALE... - Football Club Vado

Questa settimana non è un giocatore bensì un'intera squadra ad entrare di diritto nella nostra rubrica, si tratta del Vado FC, formazione di Vado Ligure.
Lo rese speciale la conquista della prima Coppa Italia della storia, datata 1922, vinse in finale contro l'Udinese per 1-0, e militava nella attuale serie B. Campioni storici di quell'impresa ricordiamo Virgilio Felice Levratto, attaccante eccezionale, e Enrico Romano detto «Testina d'oro» per via che in una partita fece tredici reti tutte di testa, il capitano della mitica impresa.
Venne fondata nel 1913 e vanta tra i suoi trofei la prima Coppa Italia vinta nel 1922. Tale vittoria vede Vado Ligure come il più piccolo centro abitato italiano (tra l'altro non capoluogo di provincia) la cui squadra è detentrice di uno dei due massimi trofei calcistici nazionali.
Nel cammino verso la conquista dello storico titolo, la piccola Vado sconfigge nientemeno che il Genova, la Juventus, il Livorno e la Fiorentina, oltre all'Udinese nella finalissima.
Nel campionato 2007/2008 la squadra ha militato nel girone A della serie D, insieme ad altre squadre "storiche", quali il Casale e la Novese, termina però il campionato con una retrocessione. Nella stagione 2008/2009 ha militato nel campionato di Eccellenza ligure con risultati modesti, terminando quattordicesimo in classifica a pari punti con il Busalla (ma quest'ultimo con migliore differenza reti) con un bottino di sole 5 vittorie in trenta gare giocate. Il 9 maggio si è giocato lo spareggio per evitare la retrocessione in Promozione ligure, gara che il Vado ha perso per 0-1 retrocedendo per il secondo anno di fila.
La stagione 2009-2010 si conclude però con la vittoria del campionato, risultato che permette ai rosso-blu di risalire prontamente in Eccellenza.
I suoi colori sociali sono il rosso e il blu. Il Football Club Vado gioca le partite casalinghe al Ferruccio Chittolina. L'impianto porta 2000 posti.
Per quelli che come me, guardando l'albo d'oro della Coppa Italia, si sono sempre chiesti chi fosse il Vado, quest'articolo sarà una manna dal cielo, per tutti gli altri posso solo concludere scrivendo:
«Ma è gol?» chiese il terzino Cantarutti. «È passa' e g'ha fatto il buso» replicò in dialetto il portiere dell'Udinese Lodolo sdraiato a terra guardando la rete recisa dal forte tiro ad effetto di Felice Levratto.
Era il 17 luglio 1922 e il Vado entrava nella storia del calcio vincendo la prima Coppa Italia...
di Cristian Amadei