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E LO RESE SPECIALE... - Il Setterosa

Creato il 28 giugno 2011 da Calcisulcalcio
E LO RESE SPECIALE... - Il Setterosa
Mentre scorrevo i canali televisivi in preda all'insonnia, ieri sera mi è capitato di imbattermi nella puntata di Sfide che ricordava i 150anni della nostra Italia, facendo un piccolo viaggio nelle squadre sportive che hanno segnato la storia del nostro paese nelle competizioni a livello mondiale.
Mi è stato impossibile non innamorarmi del Setterosa, non perchè siano delle ragazze attraenti, o perchè non lo siano abbastanza, ma semplicemente per la grinta, lo sguardo, le rinuncie, e tutto quello che ha significato per loro vivere sulla pelle gli anni d'oro della pallanuoto femminile italiana, vincendo tutto, creando uno dei più bei gruppi sportivi della storia.
Lo Rese Speciale la vittoria dell'oro alle Olimpiadi del 2004, dopo aver vinto per quattro volte gli europei e per due i mondiali, avevano versato lacrime amare nel 2000 non riuscendo a passare il girone eliminatorio, ma è proprio li che la grinta di queste ragazze è venuta "a galla", e quello stesso gruppo 4 anni dopo ha trionfato dinanzi al mondo intero.
Nel corso della sua storia, la Nazionale femminile italiana di pallanuoto ha vinto quattro Europei negli anni 1995, 1997, 1999 e 2003 (giungendo seconda nel 2001 e nel 2006, terza nel 1991 e quarta nel 1993), due Mondiali nel 1998 e nel 2001 (classificandosi seconda nel 2003 e terza nel 1994) ed il torneo femminile di pallanuoto dei Giochi olimpici del 2004.
Tra le giocatrici più forti si ricordano: Giusi Malato, Maddalena Musumeci, Cristiana Conti, Silvia Bosurgi, Manuela Zanchi, Tania Di Mario, Carmela Allucci, Cinzia Ragusa, Martina Miceli, Melania Grego.

Vorrei ricordarle per sempre, per le vibrazioni che sono riuscite a tramettere ad un intero paese, per quella voglia indimenticabile di vincere, e per la capacita di soffrire ma tornare sempre fuori dall'acqua torbida, sopra a tutto e tutti. Vorrei ricordarle per sempre come un esempio di sportività pura, al contrario di altri davanti ai miei occhi non sono mai riusciti ad essere.
di Cristian Amadei

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