Nelle stesse ore in cui Facebook ha ufficializzato l’accordo per l’acquisizione di Instagram per la modica somma di un miliardo di dollari, un’altra azienda si prepara a scucire la stessa cifra, con altri obiettivi: Microsoft infatti ha reso pubblica un’operazione di acquisto di 800 brevetti da AOL. Tra questi, anche quelli relativi a Netscape, che negli anni ’90 fu protagonista con Internet Explorer della famosa guerra dei browser.
Qualcuno si chiederà cosa farà Microsoft di questi brevetti, legati anche (ma non solo) al suo competitor del secolo scorso. Nella certezza che non lo vorrà riportare in vita, è opportuno ricordare che tra le proprietà intellettuali del “mondo Netscape” – oggi nella disponibilità di Microsoft – ci sono alcuni mattoncini fondamentali del web che si chiamano Secure Socket Layers (SSL), i cookies, e JavaScript, sul cui utilizzo nessuno si è mai sognato di chiedere i diritti, ma a questo punto sarebbe interessante chiedersi se Microsoft abbia intenzione di continuare su questa strada, oppure cambiare rotta per aprire un’altra guerra dei browser, magari contro il sempre più rampante Google Chrome.