Titone infatti era nato a Castellammare del Golfo il 22 novembre del 1934 pur avendo trascorso la sua vita a Palermo.
Critico musicale e insegnante, già assistente alla cattedra di Storia della Musica a Palermo dal 1958, tenne inoltre corsi di drammaturgia musicale presso l’ateneo palermitano negli ultimi anni della sua vita. A Palermo fondò insieme a Luigi Rognoni il Gruppo universitario per la Nuova musica e poi insieme a Francesco Agnello diede vita nel 1960 alle Settimane internazionali di Nuova Musica.
u direttore artistico degli “Amici della Musica” di Palermo, presidente del Conservatorio “Vincenzo Bellini” nel capoluogo siciliano e infine, negli ultimi anni della sua vita, direttore artistico dell’ Associazione Amici della Musica “Salvatore Cicero” di Cefalù.
Tra i suoi libri, Vissi d’arte. Puccini e il disfacimento del melodramma (1972) e “Notte per me funesta”. Furori lacrime e sangue alle soglie del dramma verdiano (1968).
Un suo articolo sul “Fare musica tra Palermo e Cefalù, l’ottocento musicale negli strumenti del tempo“
38.026491 12.880926