Harold Ramis, spiega oggi il Chiacago Tribune, era malato da tempo ed è morto per le complicazioni della vasculite infiammatoria, una malattia rara che comporta un gonfiore anomalo dei vasi sanguigni. Ramis aveva cominciato a stare male nel 2010 e questa patologia, racconta la moglie Erica, lo aveva costretto a un periodo di lunga immobilità. Nel 2011 un riacutizzarsi della malattia aveva portato a un ulteriore peggioramento delle condizioni di salute del regista, che è morto oggi a Chicago, poco prima delle 13 locali, circondato dalla sua famiglia.
Oltre all’indimenticabile dott. Egon Spengler dei Ghostbusters, Ramis ha recitato in numerosi altri film tra cui Ricomincio da Capo (1993), Qualcosa è Cambiato (1997), e Molto incinta (2007). Il suo ultimo film risale al 2009, Anno Uno, del quale è stato anche regista.
Oltre ai suoi personaggi più famosi, Harold Ramis verrà ricordato sopratutto come regista e sceneggiatore: sua la firma sulla scrittura di Animal House, il cult di fine anni Ottanta con John Belushi, amato da almeno due generazioni di cinefili.
Tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila, Ramis ha firmato la regia e la sceneggiatura di altri piccoli cult come Terapia e pallottole e Un boss sotto stress, pur continuando a conquistare sempre più fan con i suoi film più famosi tra i quali, appunto, la serie di Ghostbusters.