E ora?

Proprio ieri scrivevo qui che mi sarei presa una pausa da questo posto. Dopo alcuni fatti di oggi, non so se sarà una pausa definitiva o meno.
Ho sempre immaginato questo angolino come un salotto virtuale, il mio salotto virtuale, in cui chiacchierare un po' dei cazzi miei con chi, col tempo, ho imparato a conoscere non solo come numeri di follower ma come persone, grazie ai vostri commenti.
Mi avete fatta sorridere, riflettere, commuovere in momenti che non sono stati propriamente felici.
Quando una persona scrive su un blog pubblico, sa benissimo che può essere letto da chiunque e se ne prende il rischio. Si prende la responsabilità di ciò che scrive.
Diversa è però la situazione in cui chi ti legge è l'altra parte della storia. E ti commenta. E alla fine te lo dice.
Va da sé, in tutta onestà, che io non mi senta più libera di scrivere qui. Al contempo non voglio chiudere questo spazio solo perché qualcuno che voglio al di là di una linea di confine posta da egli stesso si intrufola da questa parte della barricata.
La trovo un'intrusione ingiustificata nella mia vita quando dovremmo proseguire su strade diverse. Ho le mie gambe su cui stare, ho il mio cervello da utilizzare e ho il mio cuore da far battere. Da sola.
Mi sento violata, tradita, spiata.
Vorrei solo essere lasciata libera. Completamente.
E di questo posto ora non so cosa farne.
Come posso scrivere quello che penso senza avere il pensiero che mi leggi?