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E ora parliamo di Robin Hood - We need to talk about Kevin

Creato il 21 ottobre 2012 da Lorant88

"Solo perché ci abituiamo ad una cosa, non vuol dire che ci piaccia"
We need to talk about Kevin è un film freddo e devastante al tempo stesso, un meccanismo perfetto di flashback, metafore, inquadrature e dettagli sofisticati.Si tratta di un film che inquieta e affascina per gli stessi motivi; l'unica pecca è probabilmente l'eccessiva lentezza di alcune scene e il pessimismo di fondo che è onnipresente.
Il cinema per fortuna riesce a raccontare la maternità anche quando è infelice e inappagante. Ogni nota di gioia, di pace, ha un gusto illusorio, persino l'allegra canzoncina "Everyday" diventa quasi una derisione del dolore. Se immagini e suoni sono pressoché perfetti, l'ambiguità è troppo calcata. Straordinario è il modo in cui viene messo in scena il rapporto di amore/odio tra la mamma e il figlio, dai piccoli screzzi infantili, alle liti adolescenziali, sino alla tragedia finale che si perpetuerà e determinerà il definitivo distacco delle due parti, quando ormai Kevin è già adulto.L'interpretazione di Tilda Swinton è eccezionale, immeritatamente sottovalutata da tempo, anche qui offre prova del suo valore attoriale calandosi alla perfezione nella parte.
Che prendessero esempio gli stronzi italioti di come si faccia un film interessante, originale pur parlando di crisi familiari, liti, e stronzate del genere... ma tanto a noi ci toccano puttanate del calibro di "Amore Bugie e Calcetto", rendetevi conto in che cazzo di mani siamo messi porca di quella troia ...
Lynne Ramsay

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