Magazine Talenti
Tutto nasce da un post da me pubblicato alcuni giorni fa(Questo).
Un post che ha portato una serie di riflessioni mie e di alcuni ristoratori che prontamente mi hanno contattato per discutere di alcuni aspetti.Aspetti che toccano da vicino chi quotidianamente lotta per salvaguardare il made in Italy nel mondo.Abbiamo discusso in questi giorni di "educazione" al buon cibo,di rispetto del patrimonio culinario del nostro paese,di allontanamento di alcuni clichè facili ma svilenti molte volte della nostra identità.
Per questo nasce questo spazio,a disposizione di chiunque abbia qualcosa da dire,da comunicare.Per creare una coscienza del buon vino e del buon cibo italiano.
Inaugura questo spazio lo chef Paolo Fresilli
Paolo è uno chef,di quelli che si sono formati sul campo,di quelli che hanno accumulato esperienza e sapere nel corso degli anni.Oggi è il proprietario del ristorante "Via Veneto" a Ennyscorthy,in Irlanda.
E' Presidente della delegazione irlandese della FIC (Federazione Italiana Cuochi) nonchè Presidente di "Ciao Italia nel mondo".
Paolo è un tipo schietto,va subito al punto della questione.E anche schivo perchè nel corso degli anni ha ricevuto tantissimi riconoscimenti,ma difficilmente ne parla.Se li è conquistati lavorando sodo e soprattutto difendendo la qualità del made in Italy (quello vero) all'estero.
Vi giro la lettera che mi ha scritto con le sue riflessioni,le sue puntualizzazioni.Materiale che ritengo prezioso per noi foodblogger,impegnate a diffondere nel web la cultura del buon cibo.
"Monica carissima,
come ti avevo gia’accennato che da solo non si riesce a combattere un malcostume diffuso tra alcuni disonesti ristoratori Italiani, i quali anziche proporsi come ambasciatori della cucina Italiana all’estero e del made in Italy, sono invece ambasciatori del peggior malaffare della nostra terra.
Purtroppo sono tante le denuncie di lavoratori ingannati da questi personaggi per le loro truffe ai danni di onesti lavoratori e della clientela tutta, ma a cosa serve....
A cio’ aggiungiamo anche la sordita’ delle istituzioni che come ben sappiamo si fanno solo vive al tempo delle elezioni, per poi finire con la assoluta sordita’nella quale si adagia da tempo l’Ambasciata Italiana e l’Istituto del Commercio Estero (ICE)
Tutte queste situazioni messe assieme non fanno altro che mettere a repentaglio la credibilita’ di alcuni ristoratori coscienziosi e del made in Italy, siamo soli, nessuno ci aiuta, questo va fatto capire alla gente.
Purtroppo, grazie a tutto questo, si perde di credibilita’ e anziche diventare gli ambasciatori di una cultura millenaria che ci appartiene diventiamo l’oggetto dello scherno e della diffamazione piu’ insolenti.
Io ricordo il collega e Chef Mario Caramella presidente del (GVCI) gruppo virtuale chef italiani, diffuse i cosidetti 10 comandamenti, che in effetti non spiegavano altro come si deve comportare un ristoratore Italiano all’estero, dal cappuccino alle tovaglie a quadri, dal parmigiano sul pesce ai salumi di plastica appesi ai muri, o le fiaschette di Chianti vuote con le candele e altro, cose sante ma quando rappresentavo la FIC in Irlanda e mi permisi di diffondere questo vademecum, non puoi immaginarti le bestemmie che mi sono arrivate, ti dico solo che assieme al noto critico gastronomico Dott. Paolo Tullio abbiamo ca. quattro anni fa intrapeso una campagna per la Carbonara, cioe’ assieme ai media abbiamo fatto capire che alla carbonara non gli occorre aggiungere la panna, sembra che ci siamo riusciti,
Il mio ristorante non e’ situato a Dublino che essendo la capitale l’afflusso di turisti e’ maggiore quindi ti puoi imporre, ma io vivo ad Enniscorthy, bella cittadina ma famosa solo per la ribellione contro gli inglesi, e di aver dato i natali alla Sig.ra Jameson madre di Guglielmo Marconi e appartenente alla dinastia del famoso whiskey, quindi gia’ penso di aver fatto molto, non sono mai sceso a compromessi con i miei clienti e non ho mai modificato le ricette se non in casi di allergie o varie. E’ ovvio che si critica la cucina italiana all’estero, ma va detto che noi ultimi arrivati abbiamo trovato questo scempio, se io domani vado in un qualsiasi villaggio della Cina, o Azerbaijan e apro un ristorante italiano con ricette autentiche, e dico che dopo o durante il pranzo non si beve il cappuccino, sicuramente avro’ successo perche’ quella gente non conosce altro tipo di cucina,
Non esiste essere più forti per cercare di bloccare l'evoluzione del cancro della disonestà umana, con la speranza di estinguere il male alla radice! Tutto ciò può avvenire solo se alla base siamo davvero coesi nel combattere il male dell'inciviltà, dell'arrivismo e dell'ipocrisia di gente senza moralità senza principi, pronta solo a carpire l’onestà del prossimo.
Ti faccio un esempio banale con il corpo umano: quando all'interno dello stesso entra un batterio o un virus il corpo ovviamente si ammala. In questo caso sia ogni singola cellula del corpo sia gli organi deputati alla difesa si mobilitano per combattere l'intruso la cui intima essenza è quella di stravolgere la salute e l'equilibrio dello stesso corpo umano.
Io cara Monica per ricevere la targa qualita’ rilasciata da Ospitalita’ Italiana ( vedi www.10q.it ) sono stato sottoposto a controlli non severi, severissimi vedi il disciplinare, quindi se un ristoratore vuole puo’,
Noi ci consideriamo fieri combattenti in questa guerra ma siamo armati solo di sciabole, mentre i nostri “nemici” hanno i carri armati e se andiamo avanti in questo modo si perdera’ la guerra, cosa che noi non desideriamo.
Un abbraccio
Paolo
Chef Paolo Fresilli
President of Ciao Italia nel Mondo Worldwide Association of Restaurateurs Irish Delegation www.ciaoitalia.org www.viaveneto.ie
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Segno zodiacale particolare
Cancro.Grazie a soggetti del calibro di Rob Brezsny e Branko abbiamo imparato ad associarne il nome alle stelle.In realtà sono molti, in numero sempre crescente... Leggere il seguito
Da Stefano Borzumato
DIARIO PERSONALE, SOCIETÀ, TALENTI -
Nessuno appartiene al cammino – Sessantaquattro anni di Convenzione sui profughi
(c) Pino OlivaNessuno appartiene al cammino tranne una tasca riempita di foglie della notte(Hoda Ablan) Da sessantaquattro anni si ricorda la stipula della... Leggere il seguito
Da Met Sambiase
CULTURA, SOCIETÀ, TALENTI -
I capponi di Renzi
Siamo davvero in piena emergenza per gli sbarchi che si susseguono incessantemente giorno dopo giorno e noi che facciamo? Come i capponi di Renzo (in questo... Leggere il seguito
Da Loredana V.
OPINIONI, TALENTI -
Muse, proiettili & chiavi di sol
L'ispettore Umagoro gettò lo sguardo oltre il profondo solco che rappresentava il ciglio della strada. Per seguire le tracce, aveva attraversato frosse... Leggere il seguito
Da Scriptomanti
DIARIO PERSONALE, TALENTI -
Gente di Dublino (5 sketch da un addio al celibato)
1- Slontcha! C’è una zona a Dublino in cui di giorno troverete famigliole anglosassoni, scandinave, celtiche e mediterranee ivi Guinness for strength portate... Leggere il seguito
Da Nubifragi82
CULTURA, TALENTI -
Di Holly Golightly e Colazione da Tiffany.
Titolo:Breakfast at Tiffany's Autore:Truman CapoteTraduzione:Bruno TassoRicomincio da Holly e da Colazione da Tiffany.Con il cuore nella tormenta riparto da... Leggere il seguito
Da Mariellas
DIARIO PERSONALE, TALENTI
I suoi ultimi articoli
-
La Treccia al burro ovvero la mitica Butterzopf e il dottor Coca-Cola
-
Crema al cioccolato rapida e con solo tre ingredienti e raccolta firme per un referendum
-
Fettuccine alla crema di peperoni ed olive e confessioni di una blogger
-
La Torta di mele del 1956 e il vintage che ci piace!