Il profilo facebook di Giorgio "Genio" Stracquadanio ha subito un'impennata, tanto che ha dovuto bloccare i commenti e quindi, proprio adesso ho controllato, li ha eliminati tutti. Ce n'erano 95 fino alle 19, e non erano proprio lusinghieri. Ora il suo profilo è completamente vuoto, con solo la sua faccia in bella vista, chissà quante visite, adesso. E tutto solo per questo:http://youtu.be/n3wgWlQzidQIn queste ore, anche il profilo FB del ministro Brunetta è fatto oggetto di commenti (erano 6322 alle nove di sera, immagino che siano opera de “la parte peggiore d'Italia”) alla sua spiegazione su quanto accaduto ieri al convegno “I Giovani Innovatori”.Incredibile quanta gente astiosa, faziosa, pronta a odiare e, soprattutto, comunista, c'è in giro. Un alunno della mia scuola ha detto da poco: bisogna mandare via gli insegnanti comunisti! Ha 14 anni, è in prima.C'è molto sconcerto, molta rabbia, tanta frustrazione, da una certa parte. Bisogna capirli. Di questo passo finisce che non riesci più a farti rieleggere, pardon, reinserire nel listone bloccato dal capo; niente più Floris il martedì né Santoro il giovedì (ma quello era già andato...); forse non sarà più possibile rimediare la paghetta per votare la leggina o la fiducina; magari niente più inviti a convegni e a seminari a farci belli dicendo di non aver mai letto un libro né volerlo fare, perché la cultura è di sinistra e a noi non c'interessa che dobbiamo sollevare il PIL.
Tenterò, seguendo l'esempio così riuscito di Fazio e Saviano, di fare un elenco ragionato di questa fauna, nuova o già esistente da millenni, indebolita dalle “sberle” o sempre in gamba, ancora forte o in via di estinzione, sdoganata da Berlusconi pur di governare, pardon, pur di stare al governo a tutti i costi.
- Liberisti duri e puri, pronti a diventare morbidi e creativi se c'è la crisi pur di non mettere le mani nelle tasche degli Italiani... che contano: diciamo dai 300.000 EUR in su;
- Ciellini della Compagnia delle Opere, ovvero il lato affarista della carità; pazienza se, come ho sentito dire, qualche firmetta sulle liste di Formigoni per la regione Lombardia non era proprio genuina;
- più-o-meno-ex fascisti, finiti a occupare finalmente posti di controllo e persino i ministeri della Gioventù (non il Fronte, eh!) e della Difesa (del resto “... è la spada che lo difende!”);
- nordisti razzisti (ma, sia chiaro, solo perché gli altri sono negri meridionali);
- nazionalisti antieuropei che rivogliono la lira perché ai bei tempi, con le continue svalutazioni, hanno costruito fortune senza seccature come la concorrenza internazionale. Ora che ci sono i prodotti cinesi, infatti, vogliono anche il dazio. Rivorranno anche lo ius primae noctis?
- nani che, come dicevano De André e Masters, non vedono l'ora di farla pagare a chiunque gli capiti a tiro purché non possa reagire, ad esempio lavoratori e precari della pubblica amministrazione;
- ...e ballerine, citando il compianto (non da me) Craxi: ce ne sono ovunque, dal “Grande Fratello” al TG1 al Ministero delle Pari Opportunità;
- Berlusconiani, Capezzoni e Stracquadani; Padani e non ci sono Paragoni; Finiani non proprio Mussoliniani; neo-Democristiani e vetero-DeMichelis; Casini per Scilipoti, veline per Minzolini, Elefantini di Feltri;
- le virtù: Fede, indecenza e ilarità;
- Piduisti, Pitreisti e, ultimamente, Piquattristi;
- IlGiornale, IlSecolo (nuova gestione!), Libero, L'Opinione, IlPredellino, IlFoglio, TG1, TG4, TGcom, Zapping, Matrix, L'UltimaParola, QuartoGrado.