Magazine Diario personale

E' proprio così, la preparazione lascia il segno

Creato il 10 aprile 2015 da Andrea Dugato
C'è poco da fare, le settimane di preparazione ad una gara sono quelle più belle e che lasciano il segno.
E' proprio come fare un viaggio, e la storia di come incasellare gli allenamenti, di come ci si sente, e oggi ripetute, domani scarico, e poi ancora e ancora, fino al fatidico giorno.
Giorno in cui a volte, anzi spesso, ci si sente un pò inadatti, e si vorrebbe starsene a letto.
Io personalmente la vivo abbastanza bene, ma la tensione si fa sentire e gioca il suo ruolo.
Si siamo amatori e non viviamo di corsa, per fortuna mi dico a volte, altrimenti sarebbe ben diversa la cosa.
Con questa settimana termino il breve periodo, specifico per le gare in piano e su asfalto.
Quest'anno è andata senza la mezza dei dogi, che si sovrappone a puro10000.
Ma sinceramente non è che mi dispiace più di tanto.
In queste settimane in cui ho caricato con gli allenamenti in piano, per modo di dire si intende, un maratoneta se la ride per i k che ho fatto, il mio fisico ne ha risentito un bel pò.
Molti molti fastidi e doloretti, polpacci, schiena, pube, sempre sotto controllo con costante yoga per runners, fatto la sera e la mattina.
Chiari microtraumi, che non avverto quando la corsa è nel bosco o comunque fuori asfalto.
L'asfalto fa male al nostro fisico, c'è poco da fare, che se ne dica, quando si viene iniziati alla corsa sull'asfalto, e si continua per questa strada, 1 su 1000 se la cava, il rimanente si ferma prima o dopo per guai fisici.
Il piacere della velocità pura, è vero, lo si prova su una superficie piana, ma ma a volte la si paga a cara prezzo e ce ne rendiamo conto sempre troppo tardi.
Dalla settimana prossima riprenderò a pieno la corsa nel bosco e in montagna, mentre le gare in piano saranno solo assaggi. Non vedo l'ora!
Quello che ho potuto dare come preparazione, l'ho dato al massimo come sempre, i presupposti per andare sotto i 38 ci sono tutti, ma ma ma, sarebbe troppo facile!
Il fine settimana scorso l'ho terminato con una ladder 1600 ladder_1600_rec_6:39
ben amministrata, considerando che venivo da una settimana carica di k, con ripetute, intervallati, sprint in salita.
Sabato mi sentivo proprio cotto e delle ripetute lunghe sui 2000 che avevo in mente, proprio non ne volevo sentire, nemmeno da distante, mi sentivo tutto ammaccato e dolorante.
La ladder mi è andata a genio e mi sono divertito.
Dopo due giorni di riposo completo, a base di sonno e tavola!, martedì mi sentivo rigenerato, ho provato 3k a RG, e sono andate benone, ripetute_3x1k_RG-1%_rec_1'45"_9:18
Amministrate bene e senza problemi.
Oggi 4x0.5k con recupero di 1', ripetute aerobiche su percorso sconnesso e saliscendi con le feline dynafit, media 3:40 da dio, mi sono dovuto tenere!
Domani un pò di ellittica e strecthing, e il ricordo di queste settimana si aggiungerà a tutte quelle pregara già vissute, le più belle sicuramente, poi.......il volo, o  pronti per volare, con l'anima sicuramente.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog