Nelle ultime settimane in tutta Italia, ma soprattutto in Lombardia e nella zona dell’Oltrepo pavese, è scattato l’allarme per i vaccini influenzali che causerebbero problemi, seguiti in alcuni casi dalla morte.
Hanno destato particolare scalpore i casi di una pensionata di 85 anni di Montù Beccaria, morta all’ospedale di Voghera (Pavia) nove giorni dopo il vaccino, e di una 93enne di Cecima (Pavia) deceduta all’ospedale di Varzi (Pavia) cinque giorni dopo l’inoculazione del vaccino. Va però precisato che entrambe le donne, soprattutto la più anziana, oltre ad essere in là con gli anni, soffrivano di diversi problemi di salute, e non sarebbe affatto la prima volta che un innocuo vaccino fa danni irreparabili su persone malferme. In ogni caso la Procura della Repubblica di Pavia ha disposto l’autopsia sulle salme delle due donne, tanto che la famiglia della più anziana è stata anche costretta a posticipare il funerale previsto per martedì prossimo.
Le due signore sono solo le ultime delle 12 morti sospette avvenute in seguito ad un vaccino influenzale, e così è scatta la procedura d’ordinanza che prevede l’autopsia. “Verifiche doverose” secondo il procuratore capo Gustavo Cioppa, al quale si è unito il commento del ministro della salute Beatrice Lorenzin, che ha cercato di evitare allarmismi : “Prima di scatenare un allarme dobbiamo avere tutte le evidenze degli esami, i primi test non stanno dando evidenze di una correlazione tra i decessi di questi giorni e i lotti di vaccino ritirati dall’Aifa.”
Al momento dunque i test effettuati dall’Agenzia italiana per il farmaco stanno dando esito negativo: non c’è fino a ora correlazione tra l’inoculazione dei vaccini ritirati e le morti sospette. Ovviamente però le notizie sono circolate in modo incontrollabile ed è scattata un po’ ovunque una paura generale nei confronti dei vaccini influenzali. Comprensibile, dopotutto, in un paese dove i casi di malasanità sono quasi all’ordine del giorno e dove aumenta la diffidenza nei confronti del corpo dei medici. Urge però una risposta veloce e definitiva da parte degli addetti ai lavori, perché la situazione potrebbe presto sfuggire di mano.
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