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E ti commuovi davanti a un film!

Creato il 03 agosto 2010 da Pkiara

 Il sito del Corriere ha ripreso un sondaggio della BBC sui film che più hanno fatto piangere gli uomini. C’è da dire che il sondaggio potrebbe essere distorto, perché non so quanti uomini, almeno in Italia, ammetterebbero di aver pianto davanti a un film: potrebbe risentirne la loro mascolinità. Noi donne, invece, siamo più propense alla lacrima sulle scene di una pellicola e quest’ultima non per forza deve essere un capolavoro. Basta “che ci tocchi il cuore”, come si dice ormai sempre più spesso. Io, poi, che sono capace di piangere con C’è posta per te, ma anche con le partite di calcio e il podio degli atleti agli Europei di Atletica leggera, in teoria, potrei essere considerata una seconda distorsione del campione su cui il survey si è basato (la prima è che, appunto, non sono un uomo).
Comunque, tali uomini che hanno ammesso di aver pianto per un film, l’hanno fatto per (classifica dei primi dieci):

  1. Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re. Non so perché faccia commuovere, io mi sono addormentata per ben tre volte dopo la prima mezz’ora del primo episodio. E non sono mai andata oltre.... e ti commuovi davanti a un film!
  2. Le ali della libertà (The Shawshank Redemption). Visto, piaciuto, non ho pianto.
  3. Up. Non l’ho visto, ma mia sorella sì e, se può interessarvi, ha pianto.
  4. Qualcuno volò sul nido del cuculo. Mmhh non me lo ricordo neanche più bene.
  5. Io e Marley. Tragedia delle tragedie, io e mia sorella abbiamo pianto per non so quanto tempo anche dopo che il film è finito.
  6. Il campione, di Franco Zeffirelli. Credo di averlo visto, ma non ne ho più memoria.
  7. Le pagine della nostra vita. Uno dei film più melensi e brutti che io abbia mai visto (infatti, lo trovate nella mia personale classifica dei film più malfatti che abbia mai visto). Ma Graziella ha pianto un sacco, sin dalla seconda scena, se anche questo può essere di un qualche interesse scientifico.
  8. Babe, maialino coraggioso. Bello e vissuto con gli occhi (asciutti) da bambina.
  9. L’uomo dei sogni (Field of dreams). Tutto mi sembra tranne che un film per cui piangere, ma forse è colpa del baseball, se lo sport del protagonista fosse stato il calcio, forse mi sarei sentita più coinvolta.... e ti commuovi davanti a un film!
  10. Momenti di Gloria (Chariots of fire). Purtroppo anche questo l’ho visto troppo tempo fa per ricordarmi altro che la colonna sonora.

 
Bene, e adesso la mia classifica piagnona, che non ha nulla a che vedere con la classifica dei miei film preferiti:

  1. Ps: I love you. Ho dovuto fermare il dvd perché piangevo tanto da non sentire più i dialoghi.
  2. La prima cosa bella. Se ancora ci ripenso, piango per ore.
  3. Io e Marley.
  4. Papà, ho trovato un amico. Forse era il momento più inadatto per vedere quel film, fatto sta che non riuscii a finirlo.
  5. My life. In genere, la morte è la cosa che più mi fa piangere nei film, più delle storie d’amore, più dei legami d’amicizia.
  6. Se solo fosse vero, per la spiegazione cliccate qui.
  7. Dumbo. La scena della mamma che culla il suo elefantino attraverso le sbarre è una delle più commoventi nella storia del cinema. E se volete leggere qualcosa in più su mamme e bimbi dietro le sbarre, cliccate qui.
  8. Titanic. Pur nelle numerose visioni, il colossal di Cameron mi ha sempre fatto versare qualche lacrimuccia.
  9. Il matrimonio del mio migliore amico. E’ il mio incubo peggiore, una cosa che non potrei mai accettare… gelatina, phuif
  10. Sweet November.

 

Locandina italiana Sweet November

Poi, senza stare a stilare un’altra classifica, ci sono i film che non hanno fatto scorrere fiumi di lacrime, ma lo stesso mi hanno lasciato un’angoscia che forse sarebbe stato meglio sfogarsi con un pianto liberatorio e singhiozzante (almeno mi sarei evitata un gran mal di testa), come per esempio Schindler’s list o Uno di due, con Fabio Volo.
 
E per voi, quali sono i film più commoventi? Ovviamente la domanda è per tutti, donne e uomini (naturalmente solo quelli che hanno il coraggio di rispondere).


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