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E tutto d’un tratto, la moto

Creato il 13 aprile 2015 da Symbel

IMG_20150412_170634402_HDRCi sono due cose soprattutto che spaventano della motocicletta: l’equilibrio precario e l’assenza di protezione.
Riguardo al primo punto ricordo cosa mi disse il gommista, ovviamente non del tutto disinteressato, quando portai lo scooter a sostituire le gomme.
Come al solito mi fece tutto un discorso terroristico circa la necessità di un monitoraggio continuo, naturalmente nella sua officina, delle gomme, concludendo con la frase: “d’altronde poggia tutto SOLO su due ruote”.
Ineccepibile. La moto viaggia su due ruote, come la bicicletta, come lo scooter che ho guidato da circa otto anni e come il precedente dalla notte dei tempi, da sempre.
La moto è tutto un equilibrio sopra la follia, direbbe Vasco Rossi, oppure no, la moto è in equilibrio più che su due ruote, sopra la follia di chi la guida.
Chi ha la moto deve mettere in conto almeno una caduta, si legge ovunque, più che con rassegnazione con una punta di orgoglio da stuntman, quella spocchia di chi dopo la caduta è ancora tra noi per raccontarla.
E poi c’è la nudità alla guida. Quel vento che spinge contro il petto perché il parabrezza è un po’ da sfigati, che sferza le gambe, che al solo pensiero di cadere ti proietta immagini di fianchi scorticati. E puoi coprirti quanto vuoi, ammesso abbia abbastanza soldi per farlo, con tutta la tecnologia immaginabile. Essere disarcionati dalla moto non sarà mai un’esperienza indolore.
E allora salendo sulla strada panoramica, di curva in curva, piegando, accelerando, frenando e scalando di marcia e poi di nuovo accelerando fino ad una vetta in sella ad un motore vibrante sotto di te, può anche capitare di incrociare un motociclista che scende nella corsia opposta alla tua, e che ti faccia un segno di saluto con le dita, un gesto che non avrebbe mai fatto incrociando uno scooter, quello dove ci si siede e che non si cavalca, e ti senti affiliato alla tribù dei motociclisti, anche se tu la moto, per la maggior parte del tempo, la userai per andare ogni giorno in ufficio a fare l’impiegato. Son soddisfazioni.



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