Magazine Rimedi Naturali

È ufficiale, le multinazionali alimentari sono nemiche della tua salute!

Da Amosb

multinazionali alimentari pericolose per la saluteRiporto qui uno stralcio di un articolo uscito sul tgcom il 14 febbario 2013 :

Marketing aggressivo che sabota le politiche di sanità pubblica. Questa l’accusa lanciata alle multinazionali di cibo, bevande e alcol da uno studio condotto da ricercatori inglesi, australiani e brasiliani e pubblicato su Lancet. Le strategie pubblicitarie messe in atto dai colossi di cibi e drink, secondo gli scienziati, sarebbero cause scatenanti dell’epidemia di malattie croniche come diabete, cancro e patologie cardiovascolari.

Stesso modus operandi della Big Tobacco - Così anche chi ci vende biscotti, panini e drink apparentemente innocui starebbe mettendo in atto le medesime tattiche impiegate dall’industria del tabacco per minare le politiche di sanità pubblica. Gli scienziati hanno tratto queste conclusioni sulla scorta di diversi documenti delle aziende. 
Lo studio rivela come le multinazionali cerchino di manipolare la legislazione nell’area della salute ed evitare regole, costruendo relazioni finanziare e istituzionali con operatori sanitari, organizzazioni non governative e agenzie di salute, distorcendo i risultati delle ricerche e influenzando i politici. 
Se lo pago io, lo scienziato è più comprensivo - Per esempio, gli studi finanziati esclusivamente da aziende di cibi e bibite riportano infatti risultati favorevoli alle aziende fino a dieci volte di più di quelli non sponsorizzati da loro.
(l’evidenziatore è stato aggiunto da me)

 

Prima o poi le cose devono venire a galla! 

Tu però non aspettare fino ad allora, non aspettare che finalmente determinati ingredienti e procedure pericolose per la salute vengano eliminati.

AGISCI SUBITO! INIZIA OGGI A DIFENDERE LA TUA SALUTE:

Se vuoi puoi cominciare seguendo questo mio corso gratuito in 5 lezioni  che ti svelerà gli inganni che si celano nel cibo che mangi ogni giorno.

Difendi la tua salute, visita www.cibidaevitare.it


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :