Pierpaolo Molinari vedi altri articoli 26 giugno 2013 18:40
Dopo dichiarazioni, smentite, sorpassi e controsorpassi, Carlitos Tevez il prossimo anno sarà un giocatore della Juventus di Antonio Conte. Così, alla fine, il top-player è arrivato.
Alle 15.18 di oggi l’aereo con a bordo il giocatore argentino è atterrato a Malpensa e dopo circa due ore, iniziando l’allenamento con il dribbling ai tifosi, Tevez è salito su un’auto che lo porterà a Torino dove effettuerà le visite mediche e apporrà la firma sul contratto.
Marotta e il Manchester City si sono accordati per 12 milioni di euro (9 + 3 di bonus) sul cartellino del giocatore che percepirà uno stipendio di circa 5,5 milioni di euro l’anno per tre anni.
Chi è Carlitos Tevez?
Carlos Alberto Tevez è nato a Ciudadela, in Argentina, il 5 febbraio 1984. Fin da bambino è soprannominato Apache perché il quartiere dov’è nato veniva chiamato Fuerte Apache, nome ripreso dal film con Paul Newman. Segno particolare del giocatore è la vistosa cicatrice sul collo per un’ustione di terzo grado che Carlos si procurò rovesciandosi addosso dell’acqua bollente che lo costrinse a due mesi di degenza in ospedale.
Dopo aver iniziato a giocare nell’All Boys, Tevez si è aggregato alle giovanili del Boca Juniors nel 1997, facendo l’esordio in prima squadra nel 2001 vincendo il campionato argentino di Apertura, la coppa Libertadores, la coppa intercontinentale e la Copa Sudamericana. Dopo aver collezionato 75 presenze e segnando 26 reti, l’argentino viene ceduto al Corinthians per 20 milioni di dollari. Nella squadra brasiliana riesce a vincere il campionato brasiliano e a conquistare per la terza volta il Pallone d’Oro sudamericano.
Nel 2006 si trasferisce in Inghilterrra, al West Ham, insieme al connazionale Mascherano. A Londra, a causa di tanti piccoli infortuni, brilla e gioca poco. Inizialmente viene utilizzato come ala e poi come seconda punta. Nel campionato con la maglia del West Ham collezione 26 presenze firmando 7 reti.
L’anno successivo firma per il Manchester United con cui vince due volte la Premier League, una Champions League e il mondiale per club. Dopo due stagioni diventa il primo giocatore a passare dallo United al City per una cifra pari a 30 milioni di euro. Resta in forza al City per quattro anni, con 111 presenze e 59 reti, con una media di quasi due gol a partita.
Tevez è particolarmente noto per il suo carattere burrascoso. L’ultima litigata è stata con Roberto Mancini, ex allenatore del City, per essersi rifiutato di entrare sul terreno di gioco durante una partita di Champions League contro il Bayern Monaco.
Oggi è a Torino e presumibilmente da stasera, o domani, dopo le visite mediche, inizierà la nuova avventura con la maglia bianconera. Qualcuno pensa di assegnargli il numero 10, ma forse sarebbe una decisione troppo azzardata. Perché il numero 10 di Del Piero, Roberto Baggio, Platini non è solo un numero. E’ una filosofia. Prima di indossarlo bisogna dimostrare di avere carattere – cosa che a Tevez non manca – ma anche la forza di portarlo. Poi, insomma, quello che Tevez ha fatto nella sua carriera è chiaro e innegabile, ma deve prima dimostrare chi sia a Torino.
Voi cosa ne pensate? Vi piace Tevez? Gli assegnereste il numero 10 sulla maglia?
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