E Valentino ritorna in grande stile!

La fashion week si avvicina. Anzi è partita oggi. E io l'avevo scordato, naturalmente. Premedito già di farmi venire una malattia grave (tipo malaria o lebbra) così da:
1) Stare a casa e potervi scrivere tutte le stronzate meraviglie che gli stilisti ci propineranno offriranno,
2) Non fare niente, non scrivere della fashion week e avere una scusa sia per voi che per il grillo parlante che è la mia etica che mi ronza nella capoccia.
Comunque Valentino ha presentato a Pitti, appena conclusosi, la sua collezione uomo. Gradevole, con influssi della donna, di una bella sartorialità ma di delle linee striminzite un po' troppo alla Thom Browne: orrore e raccapriccio! Per quale ragione dovrei comprare un Valentino se basta sbagliare lavaggi a casa? Per il resto molto meglio dell'anonima linea precedente. Speriamo in un ritorno in stile del brand e anche uno "svecchiamento" dell'idea che si ha del suo menswear. Chissà, forse ce lo ritroveremo nei negozi più in accanto a Givenchy e Lanvin. Aspetto solo un po' più di abbigliamento informale, maglieria ed accessori per il boom.


Volumi ad uovo...

Non poteva mancare un'incursione di rosso... Valentino, of course (foto a sn)!

Bello l'uso del verde smeraldo, presente anche in una recente collezione donna (se solo ricordassi quale). I completi hanno i tagli un po' striminziti che tanto piacciono a Piccioli.


Ecco che rivediamo il verde vivo che nella donna era stato così toccante con un trench in pelle di questo colore. Mi sono sempre piaciute le giacche o i pantaloni (non aderenti!) in pelle da uomo, ma la domanda "Che effetto farò? Fascista? Sadomaso e feticista?" rimaneva. Se qualcuno di voi vuole risolverla, la giacca è in vendita su The Corner a 3490 euro.