Il sorteggio degli ottavi di Europa League sicuramente non è andato bene ai nerazzurri, che sfideranno il Wolfsburg. La squadra di Hecking è attualmente la seconda forza del campionato tedesco(come ha già detto Mancini) ed è una delle favorite per la vittoria di questa competizione. Tra l’altro, per far capire il livello della squadra, in questo mese il Wolsburg ha battuto il Bayern Monaco addirittura per 4-1, anche se questa vittoria non è servita a molto per la lotta al primo posto(Bayern è a +8). Ai sedicesimi i tedeschi hanno eliminato lo Sporting di Lisbona, dopo il 2-0 propiro in Germania e lo 0-0 del ritorno.
La squadra allenata da Hecking gioca con un 4-2-3-1 offensivo: Benaglio, Jung, Naldo, Knoche, Rodriguez, L.Gustavo, Guilavogui, Vieirinha, De Bruyne, Schurrle, Dost. Da sottolineare i due terzini, assolutamente ottimi(soprattutto Rodriguez), il centrocampista Luiz Gustavo,molto solido e bravo tecnicamente(cercato dall’Inter in estate) e i tre fenomeni davanti: Schurrle, Dost, De Bruyne. Occhio anche a Vieirinha, che è molto veloce e a Perisic, un giocatore di ottime qualità tecniche ma attualmente infortunato. Forse il punto debole della squadra sono un po’ i centrali difensivi, infatti in EL hanno subito più reti dell’Inter(10 goal) e anche in Bundes concedono un po’ troppo(24 goal).
Il bomber della squadra si chiama Bas Dost, olandese che ha segnato 6 goal in due partite di campionato. In totale ha realizzato 11 reti in Bundes, oltre ad altre 2 proprio in EL. Certamente è il giocatore più in forma e i difensori nerazzurri avranno un brutto cliente da marcare.
Le stelle della squadra sono principalmente due: Schurrle(campione del Mondo), arrivato a gennaio dal Chelsea per circa 30 milioni di euro, e De Bruyne, anche lui ex Chelsea. Entrambi giocano fantasticamente con il pallone tra i piedi e regalano goal e assist in continuazione. Il primo, infatti, ha già servito tre assist ai suoi compagni in tre partite da quando è arrivato, mentre il secondo è in una forma straordinaria anche dal punto di vista realizzativo.
Dunque serviranno due partite praticamente perfette e soprattutto non saranno ammesse distrazioni per passare il turno.