Non è da tutti potersi permettere un loft nel pieno centro di Manhattan per scontare gli arresti domiciliari in attesa del processo a proprio carico: in fondo stiamo parlando dell’ex numero uno del Fondo Monetario Internazionale. Oltre a stanze e soggiorni, anche una jacuzzi, una palestra, una sala-teatro e un terrazzo con vista su Tribeca: sarà quindi qui, in una casa a tre piani di 600 metri quadrati al 153 di Franklyn street, a New York, che Dominique Strauss-Kahn soggiornerà in attesa del verdetto finale della giuria.
Una dimore valutata 14 milioni di dollari sul mercato immobiliare, per la quale Strauss -Kahn pagherà 50mila dollari al mese d’affitto. L’ex direttore del Fmi sarà sottoposto a stretta sorveglianza 24 ore al giorno, potendo uscire soltanto per recarsi dal medico, in sinagoga o dai suoi avvocati.
Ma vediamo come si presenta al suo interno questa “prigione dorata” che molte polemiche ha suscitato sui tabloid di mezzo pianta.
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