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Ecco i numeri di permessi di soggiorno previsti nel decreto flussi 2016

Da Gama @permesso_org

Articolo letto 34 volte dal 22/04/2014!

Come ve l’abbiamo detto, è arrivato il momento del decreto flussi 2016. Non si tratta della sanatoria che consiste nella regolarizzazione dei migranti che vogliono vivere e lavorare in Italia, ma che non hanno un regolare permesso di soggiorno. Si tratta, invece, d’un decreto per fare entrare in Italia un certo numero di lavoratori e favorire alcune conversioni tipi di permesso di soggiorno in altri tipi. Vediamo i numeri dei permessi che saranno rilasciati per tutti i casi previsti da questo decreto flussi 2016. 

Iscrizione online e decreto flussi 2016 per aver il permesso di soggiorno e fare la conversione

1) 13.000 ingressi per motivo di lavoro stagionale

I lavoratori stagionali che vogliono entrare in Italia formato la categoria più numerosa. Sono tutti coloro che sono già venuti in Italia anche negli anni passati per lavoro stagionale almeno per due anni consecutivi. A loro sono riservati 1500 posti dei 13.000 mila e possono chiedere il nulla osta per l’ingresso pluriennale. Ad essi si aggiungono gli altri che vogliono venire a svolgere attività lavorative stagionali per la prima volta. Loro dovranno provenire dai seguenti paesi: Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Corea del Sud, Costa d’Avorio, Egitto, Etiopia, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Filippine, Gambia, Ghana, Giappone, India, Kosovo, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.

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2) 3.600 ingressi per motivo di lavoro non stagionale

In questa categoria ci troviamo i seguenti gruppi:

  • 2.400 lavoratori autonomi: si tratta di imprenditori che vogliono investire almeno 500.000 mila euro in attività in attività in cui l’Italia ha interesse. Comunque questi soldi devono avere una fonte lecita e devono creare almeno tre posti di lavoro. Ci troviamo anche i liberi professionisti appartenenti alle professioni riconosciute in Italia;  titolari di cariche di amministrazione o di controllo espressamente previsti dal decreto interministeriale 11 maggio 2011, n.850; artisti di chiara fama o di alta e nota qualificazione professionale, ingaggiati da enti pubblici o privati, in presenza dei requisiti espressamente previsti dal decreto interministeriale 11 maggio 2011, n.850;  coloro che vogliono costituire start-up innovative secondo la legge in questa materia.
  • 1000 lavoratori che hanno finito programmi di formazione ed istruzione nei loro paesi di origine(art. 23 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286).
  • 100 lavoratori cittadini di Paesi non comunitari che hanno partecipato all’Esposizione Universale di Milano 2015
  • 100 lavoratori di origine italiana: i discendenti dei cittadini italiani che abitano in Argentina, Brasile, Uruguay Venezuela possono chiedere l’ingresso per motivo di lavoro di lavoro subordinato e non stagionale. La condizione è che almeno uno dei genitori deve essere di origine italiana fino al terzo grado in linea diretta.

3) Conversioni dei permessi di soggiorno da un motivo a un altro motivo

Possono essere convertiti in permessi di soggiorno per lavoro subordinato:

  • 4.600 permessi di soggiorno per lavoro stagionale;
  • 6.500 permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale;
  • 1.300 permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati a cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione Europea.

Possono essere convertiti in permessi di soggiorno per lavoro autonomo:

  • 1.500 permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale:
  • 350 permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati a cittadini di Paesi terzi da altro Stato membro dell’Unione Europea.




4) La procedura per fare le domande ed il nulla osta nel decreto flussi 2016

Le domande saranno inviate online, collegandosi al sito previsto dal Ministero dell’Interno su questo questo link: https://nullaostalavoro.dlci.interno.it, seguendo questo calendario: dal 3 febbraio 2016, si potrà preparare le domande per le richieste di conversione e lavoro non stagionale. Dal 9 febbraio si potrà cominciare a spedire queste domande.

Per i 13000 lavoratori stagionali extracomunitari, si potrà cominciare a preparare le domande a partire dal 10 febbraio 2016 e poi cominciare a spedire le domande dal 17 febbraio 2016.

Vi invitiamo quindi a condividere queste informazioni per che ogni persona che vuole usufruire di questo decreto flussi 2015 possa saperlo in tempo e presentare la domanda prima dell’ultima data d’invio delle richieste del nulla osta.

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Clicca qui per leggere la circolare del Ministero dell’Interno sul decreto flussi 2016

Staff di Permessodisoggiorno.org

Articolo letto 34 volte dal 22/04/2014!


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