Frank Gehry tocca il cielo di Manhattan: con i suoi 265 metri di altezza distribuiti su 76 piani complessivi la Beekman Tower è diventata il grattacielo residenziale più alto di Manhattan. A destinazione d’uso mista, la torre ospita 903 unità residenziali, una scuola elementare pubblica, un centro di assistenza ambulatoriale per l’ospedale di New York Downtown all’interno del quale vi sono i nuovi uffici per il personale medico, un’area commerciale di circa 120 mq al piano terra e un parcheggio interrato di 2400 mq con 175 posti auto.
Sebbene non sia lontana dalla City Hall, dal Woolworth Building ed dal ponte di Brooklyn, la Beekman Tower sorge in una zona di Manhattan che ospita pochi grattacieli e ciò determina un significativo impatto nello skyline della lower Manhattan.
La torre, rivestita con un sistema di facciata continua in acciaio e vetro, presenta l’inconfondibile geometria asimmetrica e ondulata che contraddistingue le architetture di Gehry. L’edificio poggia su un basamento in muratura color terracotta all’interno del quale trovano spazio la scuola elementare, gli uffici ospedalieri, l’ingresso alle residenze e un piccolo spazio commerciale. In corrispondenza della copertura del basamento, al 7° piano, vi sono una piscina coperta e ulteriori spazi per attività riservate ai residenti.
Alla luce dell’articolato progetto messo a punto per la facciata continua, ciascun piano della torre presenta una propria configurazione. Ogni appartamento risulta, pertanto, caratterizzato da una geometria differente, a seconda del profilo che segue per collegarsi alla facciata esterna: le “pieghe” della parete ondulata danno forma a spazi differenti all’interno di ciascuna unità. La pelle in acciaio e vetro della torre riflette i colori degli edifici attigui, catturando le luci che si alternano nelle diverse ore del giorno.