Conferenza stampa a tutto tondo per Aurelio De Laurentiis: il presidente del Napoli ha presentato le nuove maglie per la prossima stagione e ha fatto il punto su un mercato che stenta ancora a decollare.
Innanzitutto, la nuova maglia (vedi foto) : la coccarda della Coppa Italia in alto a destra e un secondo, nuovo, sponsor, la Pasta Garofalo. “Sono molto legati al territorio e sono stato stesso io a chiedere loro di sponsorizzarci” ha sottolineato De Laurentiis che, dopo pochi secondi dall’inizio della conferenza ha subito rifilato una “stoccata” ai giornalisti presenti: “Quando i nostri colleghi parlano di tizio o caio riempiono i giornali, noi invece se non presentiamo nessuno e facciamo eventi come questo, c’è solo un pezzettino sui giornali. Voi giornalisti siete importanti per noi. Va dato il sostegno ai colori di una città, il Napoli è un’eccellenza della città “. Ma, nonostante questo avvertimento, il calciomercato sale in cattedra, anche perché i tifosi napoletani sono rimasti molto delusi da quest’inizio “in sordina” della società: “Quando parlo non tradisco mai le aspettative di chi ascolta. Noi non possiamo aspettare gli ultimi 4 giorni di mercato, è chiaro che la nostra attività è quella di vendere e non di svendere. Abbiamo giocatori che hanno dimostrato di essere giocatori da Mondiale. Non vi preoccupate, prima degli ultimi 4 giorni di mercato ci saranno i preliminari di Champions e non ci arriveremo impreparati. Da qui a qualche giorno troverete quelle ciliegine sulla torta che avevamo promesso, poi vedremo se si tratterà di pomodorini di alta classe. Quando comprammo Mertens e Callejon tutti ci guardavano con sospetto. Abbiamo migliorato il nostro livello di gioco e lo faremo ancora. Ciò che è importantissimo è che ci sia ancora Rafa Benitez per completare questo passaggio di maturità”.
Capitolo cessioni: “Il centrocampo è composto da Inler e Jorginho che rimangono. Behrami e Dzemaili potrebbero essere ceduti. Avendo dei ruoli diversi, verranno sostituiti con giocatori di caratteristiche diverse. Noi dobbiamo considerare 20 giocatori in uscita. La prima cosa importante da fare è quella di creare le condizione dell’uscita: se però queste condizioni non si creano non si può andare in sovrannumero. Non si possono avere giocatori scontenti in casa, noi dobbiamo far sì che tutte le richieste che ci sono vengano valutate”. Ma, ad una domanda su Michu, giocatore dello Swansea City vicinissimo al Napoli, il presidente sbotta: “Non c’è una notizia di mercato. Non siamo su bugie.com. Che ci siano delle negoziazioni in corso da mesi lo avete scritto in tutte le salse. Tra tante cavolate che scrivete qualche cosa è anche vera. Non ci sono però degli accordi raggiunti e fino a che non vedo i giocatori passare questa soglia, dopo aver firmato il contratto, non posso dire che quel giocatore è del Napoli. Vi posso confermare che sono mesi che il nostro team sta lavorando con questi calciatori perchè non crediate che poi i contratti non abbiano la loro importanza. I contratti sono l’essenza di ciò che dev’essere un percorso di crescita in un rapporto bilaterale di obblighi e doveri”.
Ecco la nuova maglia del Napoli , 10.0 out of 10 based on 1 rating