Il testo della mail diceva:
“Cara Laura,
come promesso ti mando la ricetta per la gelatina di mele, provala: a noi piace molto
Renate”
Io mi fido e sicuramente la proverò, le frattempo vi posto la ricetta della mia amica Renate così come me l’ha inviata lei:
GELATINA DI MELE Si prendono le mele non troppo mature (hanno più pectina) e si tagliano a pezzi piccoli, lasciando torsolo e buccia. Si fanno bollire piano con un po’ d’acqua ( 260 ml . ogni 500 g di frutta) fino a quando diventano morbide. Si versa tutto in un colino rivestito di garza o carta filtro e si raccoglie il succo. Si mescola il succo ottenuto con lo zucchero (ogni 260 ml 170 g di zucchero) e si fa bollire fino a quando si raggiunge il punto di gelificazione : si mette un cucchiaio freddo di metallo nella gelatina, si estrae fuori dal vapore, si osserva se le gocce rimangono sull’orlo del cucchiaio. Per abbreviare la cottura si può usare la pectina FRUTTAPEC. In questo caso le dosi sono all’interno del foglio di istruzioni. (N.B. Io uso questo metodo, per abbreviare la cottura e mantenere intatto il sapore della frutta, che altrimenti, secondo me, diventa troppo caramellato.) Si invasa la gelatina bollente nei vasetti sterilizzati, si rovescia il vaso dalla parte del coperchio lasciando raffreddare così. In questo modo si forma il vuoto e si garantisce la conservazione . Quando raddrizzi i vasi controlla che si sia abbassato il centro della capsula di chiusura; questo vuol dire che si è fatto il sottovuoto.
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