Edifici a Energia quasi Zero Verso il 2020, 4 nuovi convegni

Creato il 17 febbraio 2015 da Ediltecnicoit @EdiltecnicoIT

Sulla scorta degli imminenti nuovi decreti sulla normativa sull’efficienza energetica riparte il tour Edifici a Energia quasi Zero Verso il 2020 che, dopo lo straordinario successo di pubblico dell’edizione 2014, attraverserà l’Italia con 4 nuove tappe.

L’iniziativa Edifici2020 mira a sensibilizzare i professionisti sul tema dell’efficientamento energetico del patrimonio edilizio esistente, sia di tipo pubblico che privato, in considerazione dell’obiettivo normativo di avere entro il 2020 un parco di edifici a consumo zero. Se infatti appaiono delineate, seppur ancora non consolidate, le modalità secondo cui operare nel caso delle nuove costruzioni, viceversa appare ancora lacunoso il quadro delle azioni da compiere sugli edifici esistenti.

Edifici 2020 a Bologna nel 2014

Efficienza energetica ed edifici a energia quasi zero: le novità normative

Con i due decreti attuativi della L. 90/2013, relativi ai requisiti minimi degli edifici e alla certificazione energetica, si completa in Italia il recepimento della Direttiva “EPBD2”, dando il via alla “rivoluzione” dell’edificio di riferimento per il calcolo e la quantificazione delle misure di efficienza energetica. Si tratta di un passaggio fondamentale per il futuro delle costruzioni in Italia, sulla scia del trend, in atto oramai dal 2005, orientato al contenimento dei consumi energetici e delle emissioni climalteranti.

Edifici 2020 a Milano nel 2014

Edifici a energia quasi zero in area mediterranea

Le problematiche che si discuteranno nel ciclo di incontri previsti nella seconda edizione di Edifici a energia quasi zero verso il 2020 riguardano tanto il piano normativo, che quello tecnico.

Dal punto di vista normativo, argomento di discussione sarà il modo in cui superare e/o integrare una legislazione che tende ad adottare modelli di tipo centro nord-europeo, modelli basati sull’idea che il contenimento dei consumi si attui solo con azioni di contenimento delle trasmissioni in periodo invernale. Se nella maggior parte dei Paesi europei il problema principale è quello di riscaldare gli edifici, e il contenimento dei consumi viene preso in considerazione per il periodo invernale, in Italia, caratterizzata da clima Mediterraneo, è preponderante la problematica estiva e i crescenti costi per il raffrescamento.

Sul piano tecnico, saranno trattate:
- ricollegandoci al discorso sopra riportato, le problematiche di adattamento degli edifici esistenti a energia quasi zero in un contesto del nostro clima tipico;
- l’analisi delle possibili conseguenze indesiderate sul piano della qualità dell’aria degli ambienti confinati.

NZEB verso il 2020: le nuove tappe del tour per il 2015

La sfida che attende il mondo dell’edilizia è quella di promuove sul nostro territorio l’idea di un edificio NZEB (Near Zero Energy Buildings – Edifici a energia quasi zero), capace di coniugare risparmio e salubrità, temi affrontati anche in questa seconda edizione del tour.

I 4 eventi previsti sono rivolti a imprese, enti pubblici e a tutti i professionisti che operano nel settore dell’edilizia (sono in corso le procedure per riconoscere i Crediti Formativi Professionali ai partecipanti). L’organizzazione scientifica del tour è affidata a docenti universitari e membri di ANCE, ENEA e delle Commissioni UNI e CTI impegnati da anni nella produzione di norme su tali tematiche all’interno di comitati normatori nazionali e internazionali (CTI, UNI e CEN).

Ecco le nuove tappe del tour Edifici a energia quasi zero verso il 2020:
Treviso, 27 marzo, clicca qui per iscriverti
L’Aquila, 8 maggio, clicca qui per iscriverti
Bergamo, 25 giugno, clicca qui per iscriverti
Asti, 13 novembre, clicca qui per iscriverti

Per tutte le informazioni vai su Edifici2020.it.


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