L’opening evening ha avuto l’arte come elemento centrale grazie allo svelamento dell’installazione OPEN di Riccardo Previdi (http://www.riccardoprevidi.com/):
un’opera di luce costituita da una grande insegna dal sapore retrò composta da grandi lettere colorate, illuminate da una serie di lampadine tonde. Inserita nel parco della Triennale questa grande scritta luminosa agisce come segno visivo e scultura Pop.
Il lavoro di Previdi prende spunto e ricorda le piccole insegne al neon con la parola OPEN diffuse in tutto il mondo.
Non solo l’opera di Previdi all’#EdisonEXPO ma anche la musica di Carolina Eyck, tra le migliori suonatrici di theremin al mondo, accompagnata dalla chitarra di Valerio Scrignoli in un concerto che ha utilizzato l’energia come forma di ricerca espressiva attraverso il suono del theremin: uno strumento in grado di generare un campo d’onde attraversato dalle mani del musicista.
La serata è stata l’occasione per presentare #EdisonEXPO e tutti gli eventi in programma per i prossimi sei mesi.
Eventi che avranno tutti lo stesso filo conduttore: l’innovazione.
Premi Nobel, economisti prestigiosi, i più noti opinionisti, artisti italiani ed internazionali, ma soprattutto giovani ricercatori, startupper e maker si confronteranno durante i 6 mesi di Expo nella sede storica di Foro Bonaparte, all’Edison Open Garden Triennale e alla Rotonda della Besana per costruire insieme il dopo Expo 2015.
Insomma, un bel programma, che potete trovare su www.edison.it, che porterà arte, scienza, cultura e sostenibilità per le vie di Milano.