Magazine Cultura

Editoriale di agosto

Creato il 20 agosto 2011 da Carlo_lock
Ogni tanto si è costretti a scrivere nel luogo e nel tempo sbagliato, come oggi, 20 agosto, nel mio appartamento scuro, senza luce, appena tornato da una vacanza, avvolto nell'aria condizionata.
Non ho mai amato le vacanze "a pezzi" (oggi qui domani là), è meglio allontanarsi dalla propria città con uno stacco completo, lasciarsi dietro tutto, i problemi, le abitudini, dimenticarsi com'è fatto il proprio lavabo, il proprio letto. Sabato 27 agosto ripartirò per la Germania, per Stoccarda e ho questo triste lasso di tempo, da vivere a Milano, cercando di dimenticarmi l'afa, con una porta sul passato e lo sguardo su Stoccarda. L'essere tornati a Milano dopo una visita in Portogallo non fa che ribadire lo squallore a cui sono tristemente abituato. E con questo caldo africano che neanche là avevo patito (il Portogallo è appena sopra il Marocco) tutto non può che essere squallido alla massima potenza. Strade assolate vuote. Solo strade assolate vuote.
L'altra notte in taxi Milano sembrava qualcosa da poter divorare, si sarebbe potuti viaggiare anche a 200 km/h. Nulla di nulla per le strade. Veniva voglia di sdraiarsi sui binari del tram o mettersi a correre all'impazzata, urlando, ovunque.
Ma bando alle ciance, approfittiamo di questo mese di agosto per fare una breve relazione statistica, attraverso la funzione disponibile nella bacheca di blogspot. Nell'ultima settimana, in mia assenza, pare che i post del mio blog più cliccati siano stati: "Leggende di criceti" (su una bizzarra pratica sessuale coi criceti), " Amsterdam alla luce del sole (o quasi)", Le undicimila verghe di Guillaume Apollinare" (un post che suscita sempre notevole interesse), poi " Charlotte Roche e i segreti del corpo femminile" (un post ora di attualità dato che quest'autrice ha appena dato alle stampe la sua seconda fatica, Schossgebete) e "Effetti del caldo su corpo e mente" (altra situazione attuale). Le parole chiave più cliccate per arrivare a me sono state: "parole erotiche", "donne tedesche", effetti del caldo sul corpo" ed anche in questo caso ci troviamo di fronte a temi strettamente attuali...La Germania oltre a incuriosire è anche uno degli stati dopo la Francia e gli Stati Uniti che segue di più il mio blog..La cosa non fa che inorgoglirmi, data la mia personale empatia e simpatia con il popolo e la cultura tedesca e, più genericamente, nordeuropea.
Ma c'è anche chi ad agosto lavora....ebbene forse lavorare ad agosto è cosa preferibile, si è meno stressati nel muoversi e si ha qualcosa da fare, ma, di certo essere in vacanza da soli in una città di Milano può procurare soltanto in noi la voglia di un progetto di fuga.
A tutti i lettori, buona continuazione.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :