Era da un botto di tempo che non mi sottoponevo a grandi passi: dopo il passaggio dalla programmazione di base a quella ad oggetti, da Photoshop a Gimp, da Office ad (allora) OpenOffice e, antenato degli antenati, da Windows a Linux.. oggi la mia vita da informatica ha attraversato un’altra importante fase: sono passata dal sistema operativo proprietario di Samsung ad Android. Ebbene si, Jessica ha finalmente comprato uno smartphone.
Mi ero ripromessa di restare legata alle tradizioni quanto più possibile: un telefono, secondo il mio punto di vista, deve servire soltanto a chiamare e, al limite, inviare SMS. Per tutto il resto ci sono i PC o, se proprio vogliamo dirla tutta, i tablet. Galeotta fu, però, l’attivazione di un’ottima tariffa per il traffico dati: mi sono ritrovata costretta a toccare con mano l’immensa comodità nell’avere il collegamento alla rete e tutti i vantaggi di esso a portata di “tasca” e, dopo aver passato mesi a combattere contro il mio adorato Samsung U700Evo per far funzionare questa-e-quella applicazione… ho deciso di muovere il grande passo.
(continua…)