Samsung continua a copiare Apple. Ma perchè?
Come tutti voi certamente saprete, in passato ho sempre difeso Samsung a spada tratta ogni volta che Apple ha provato a denunciarla per la copia di prodotti come il Galaxy S, il Galaxy S 2 o il Galaxy Tab.
Adesso, però, Samsung è indifendibile.
Nonostante le somiglianze tra i prodotti di Samsung e quelle di Apple fossero molto forti (soprattutto a livello di cornice esterna del prodotto), ho sempre pensato che fosse il software interno a fare la differenza. Il design era forse ispirato a quello dei prodotti di Apple, ma internamente i dispositivi erano molto diversi, anche grazie all’utilizzo di sistemi operativi che in comune avevano poco. Anche se bisogna comunque ricordare che Samsung ha provato a scopiazzare un pò anche l’interfaccia di iOS, con la sua TouchWiz (le icone e il launcher sono molto simili a quelli di Apple).
Poi, ad alleviare la situazione di Samsung, ci si è messa anche Apple, che con il suo iOS 5 ha scopiazzato un pò da Android, dando ai concorrenti validi motivi per attaccarla sull’utilizzo dei vari brevetti.
Inoltre, fino ad oggi la situazione non mi sembrava particolarmente grave: se i prodotti Apple fanno tendenza perchè hanno un bel design, mi sembra quasi naturale (ma non corretto) che altre aziende si ispirino a questi per cercare un prodotto di qualità.
Oggi, però, ho letto una notizia che mi ha fatto cadere le braccia: Samsung si è messa a copiare anche l’adattatore USB da Apple. Le immagini nell’articolo lo testimoniano in modo abbastanza chiaro. I due prodotti sono identici.
Ma che motivo ha Samsung di copiare anche questo prodotto? Perchè, nonostante tutte le cause in corso, l’azienda coreana si ostina a copiare Apple?
Cercare di comprendere le cause di questa rincorsa senza freni ai prodotti di Apple da parte di Samsung non è certamente facile. Io mi sono fatto un’idea e la voglio condividere con voi. Sono curioso di sapere cosa ne pensate.
Il motivo principale, a mio avviso, riguarda il marketing: con tutte le cause in corso, Samsung richiama su di sè e sui suoi prodotti l’attenzione di tutti i media. Le immagini circolano, i prodotti vengono citati, gli utenti iniziano a parlarne e a conoscerli, vogliono provarli e li acquistano. E’ tutto un circolo virtuoso per Samsung, che in questo modo ottiene pubblicità completamente gratuita sui media di tutto il mondo. E’ tutta una questione di marketing alla fine, di notorietà del brand, di fare in modo che i consumatori parlino dell’azienda e di quello che produce, in modo da creare in loro la voglia di provare i prodotti.
Inoltre, ispirandosi ai prodotti Apple, Samsung crea qualcosa che è già di tendenza, con un bel design, ricercato ed elegante, che certamente piacerà agli utenti, già abituati a vedere prodotti simili sul mercato prodotti da un’azienda leader. In pratica, basandosi su design, prodotti, strategie e tattiche già testate da Apple, Samsung riduce i costi per sviluppare nuovi prodotti e nuovi modelli di marketing.
Basti pensare al nuovo shop-in-shop aperto nel Sud Italia, praticamente identico ad uno dei tanti Apple Store che gli utenti possono trovare nei centri commerciali come Mediaworld. Il design, l’esposizione dei prodotti, addirittura i loghi utilizzati sono quelli tipici di Apple. E’ un caso anche questo? No, semplicemente è studiato ad hoc per copiare in tutto e per tutto gli Apple Store, in modo da crearsi un’immagine aziendale forte, che sia al pari di quella di Apple.
Stesso discorso, inoltre, può essere fatto con i prezzi dei suoi nuovi prodotti, che vengono venduti a cifre esagerate, proprio come i prodotti di Apple. E, ancora una volta, la strategia del pricing elevato per differenziarsi dagli altri e creare prodotti “per pochi” l’abbiamo già vista da qualche parte. O Sbaglio?
In questo modo Samsung si appoggia a strategie vincenti e consolidate, riduce i costi ma diffonde il brand, lo fa conoscere, si fa apprezzare da quegli utenti che in passato magari acquistavano altri prodotti di marchi concorrenti.
Tutto questo, a mio avviso, è svolto con un tono di sfida verso Apple. Il pensiero di Samsung potrebbe essere qualcosa di simile: “Pensi di essere meglio di me? Vediamo chi ha il prodotto migliore, se entrambi usiamo le stesse strategie per vendere i prodotti. Adesso faccio anche io il tuo gioco”.
E non sorprende, alla fine di tutto questo, leggere che Samsung ha venduto oltre 10 milioni di Galaxy S 2 in soli 5 mesi. Con tutta la pubblicità che ha fatto, le cause in corso con Apple, il tam-tam su blog, social network e sul web, il Galaxy S 2 è oggi più noto dell’iPhone 4. Va comunque detto che, tralasciando tutti gli altri discorsi fatti in precedenza, si tratta di uno smartphone veramente eccezionale, potente, forse il migliore attualmente in circolazione (è lo smartphone che uso personalmente in questi mesi).
Concludendo, penso che questa strategia di Samsung di rincorsa ad Apple sia legata direttamente al marketing, anzi, probabilmente è tutta una strategia di marketing ben architettata e studiata a tavolino. E, a quanto pare, ad oggi ha dato i suoi frutti. Quindi sono convinto che Samsung continuerà così ancora per un pò, scopiazzando parti di prodotti Apple per lanciare sul mercato i suoi nuovi device. E la strategia non riguarda solo i telefoni, perchè anche nel mercato degli Ultrabook Samsung ha iniziato a prendere spunto dai MacBook Air per lanciare sul mercato i suoi nuovi device.
Nei prossimi mesi, comunque, ne vedremo delle belle.
Voi cosa ne dite? Vi siete fatti un’idea diversa?
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