Si doveva solo aver la pazienza e non la presunzione per capire che questa squadra doveva continuare su un progetto tattico ben preciso.
Parto dal presuposto che il sottoscritto e` un grandissimo estimatore di Roberto Mancini, e sono convinto che sia l’uomo giusto pe riportare l’Inter in alto, sia perche` e` un buon allenatore, e sia perche` ha il carisma giusto per attirare nelle sue squadre i grandi campioni.
Dopo questa premessa, l’attuale tecnico nerazzurro ha commesso un grosso errore, ossia cercare di voler giocare in un certo modo in una Serie A, cosa diversa rispetto alla Premier League se non hai interpetri adatti soprattutto al sacrificio.
Dal primo giorno che si e` riseduto di nuovo sulla panchina dell’Inter, ha sempre sostenuto di voler giocare col 4-2-3-1, e di conseguenza ha indirizzato la scorsa sessione di mercato di gennaio in quella via, con gli acquisti di Podolski e soprattuto di Xerdan Shaqiri, salvo dopo un paio di partite disputate con i nuovi acquisti ritornare al 4-3-1-2, con cui aveva affrontato alcune partite come contro Udinese, Lazio e Juventus del girone d’andata con buoni risultati in particolar modo sul piano del gioco, con un centrocampo con Hernanes, Guarin e Kovacic che garantiva tanta qualita`. Poi dopo il mercato e la conseguente mossa di puntare sui nuovi Brozovic compreso, ha fatto si che Hernanes e Kovacic sono scomparsi, per poi riapparire in questo finale di stagione. ironia della sorte dove il tecnico e’ ritornato al 4-3-1-2.
La domanda che mi pongo ma un tecnico esperto come Mancini non avrebbe potuto aspettare e capire cio` che aveva a disposizione prima di cercare di stravolgere tutto? Perche` oggi, Podolski non e` servito a tanto, e addirittura lo stesso Shaqiri sta diventando un caso tanto a far rimpiangere i soldi spesi o meglio da spendere in estate.
Alla luce di alcuni fattori, il rombo a centrocampo si addice perfettamente alle caratteristiche della rosa interista e questo capendolo prima avrebbe magari potuto far risparmiare un po` di soldi alla societa`, comunque sottosservazione dell’Uefa e soprattutto che sul mercato deve fare di necessita` virtu`, e cosi facendo magari si sarebbe anche potuto centrare l’obiettivo Europa e far si che la prossima campagna acquisti avrebbe avuto maggiori possibilta` economiche.
E` vero anche che con i miei se`, no si e` sicuri che si sarebbe fatto meglio, ma e` vero anche che far di peggio di quanto fatto fin’orasarebbe stato altrettando impossibile. Alla fine sono sicuro che si sarebbe solo dovuto aspettare, e avendo un po’ di pazienza e meno presunzione si potevano capire alcune cose elementari….