Edoardo Maria Maggiolo, l’arte davanti i nostri occhi

Edoardo Maria Maggiolo nasce a Vicenza il 31 maggio 1993. Dimostra sin dai primi anni di vita una predisposizione nell'ambito artistico, segnando quella che sarà la sua carriera scolastica.

Nonostante la giovane età, classe '93, vanta già nel suo curriculum molteplici partecipazioni a fiere ed esposizioni.
Appassionato da sempre alla creazione di abiti, che realizza sapientemente in modo naturale con materiali alternativi, progetta anche accessori moda e complementi d'arredo .

In particolar modo l'amore per la realizzazione di abiti da donna lo appassiona a tal punto che, terminato il liceo artistico, decide di trasformare questa sua grande passione in un'attività lavorativa.
Amante della decontestualizzazione dei materiali, realizza collezioni e allestimenti a tema.

Già nel 2004, durante l'ultimo anno di scuola primaria, convince i compagni a rappresentare in quindici minuti "Romeo e Giulietta", celebre tragedia di W. Shakespeare, curando egli stesso il testo, la regia, la scenografia e i costumi. Il successo di questa rappresentazione è tale da meritarsi un articolo nel Giornale di Vicenza, sezione spettacolo.

Nello stesso anno partecipa al concorso " Generazioni a confronto ", organizzato dal Comune di Vicenza. Nel 2005 vince il 1° premio del concorso "Crea con materiale di recupero", organizzato da A.I.M., presentando un abito realizzato con tela di sacco decorato con rose realizzate con i fogli del giornale il Sole 24ore.

Nel 2006 gli viene affidato, dall'insegnate referente dello spettacolo, organizzato in occasione dell'anniversario della morte di W. A. Mozart dalla sezione ad indirizzo musicale della scuola Media F. Maffei, il compito di curare il look dell'orchestra. In questa occasione realizza delle parrucche settecentesche eseguite con carta crespa. Sempre nel 2006 riceve una menzione speciale durante la partecipazione al concorso " Il fascino del pendente", organizzata dalla Fiera " Palakiss ".

Nel 2007 vince il 1° premio per il concorso " La stanza che vorrei ", realizzando un plastico. Sempre nel 2007 cura l'immagine dell'orchestra e la realizzazione grafica di un oggetto scenico dello spettacolo organizzato dalla Scuola Media F. Maffei. Nel 2009 partecipa al concorso, organizzato dagli Amici dei parchi, "Una panchina d'autore".

Progetta una seduta ispirandosi ad una corona e lo schienale ispirandosi ad un lampadario. Nello stesso periodo progetta il packaging per la collezione Dolci gioie della ditta naoto. Partecipa anche al concorso "Premiere 2010" (Fiera Oroarezzo); in questa occasione presenta un accessorio denominato "Eco-Flower": composto da materiali di scarto e preziosi. Partecipa anche al corso " Il design come driver di competitività: il modello dell'Akademia del design di Kuopio ".

Nel 2011 segue un servizio fotografico, presso il Liceo Artistico di Nove G. De Fabris, come Art director. Partecipa anche al 1° concorso internazionale di editoria tattile per l'infanzia organizzato dall'Associazione Nazionale non Vedenti. Nello stesso periodo collabora con l'azienda orafa D'orica. Nel 2012 collabora con l'azienda Naoto e l'architetto F. M. Pellizzari in occasione della mostra Fuori Luogo; reinterpretando una cucina economica dei primi anni del '900, la stessa viene trasformata in una toilette da camera, con parte dei componenti indossabili come gioielli.

Alla fine del medesimo anno partecipa al concorso, organizzato dalla Fondazione Roberto Capucci, "Roberto Capucci concorso per i giovani designer ", ideando un abito scultura in rete denominato "Ape Regina", ispirato a due creazioni dello stilista. Nel 2013 partecipa alla seconda edizione della mostra Fuori Luogo presentando un choker realizzato con piume di struzzo, nastri di seta e perle di fiume. Il pezzo, immortalato dal fotografo Nerino Campesato, nel mese di aprile viene esposto all'interno del palazzo del Monte di Pietà di Vicenza in occasione della mostra "donna@opera".

Nello stesso anno gli viene data la possibilità di esporre a "Viart", realizzando per l'occasione una collezione di gioielli denominata La primavera di Vivaldi e due abiti in carta: "Giardino Segreto" e "Omaggio al Sole". Partecipa al corso, organizzato dal C.P.V. "Web e nuove imprese: il business nell'area dei social media". Sempre nel 2013 partecipa ai concorsi: _ AAA designer cercasi, realizzando Pasticcino il cane cuscino (oggetto con più usi), creato con materiale di scarto dell'azienda tessile Bonotto Spa; _ Homi maker design award, presentando le collezioni di gioielli "Essenziale" e "Caos", significative per la ricerca dei materiali e per l'interpretazione data al gioiello.

Nello stesso anno segue un corso di fotografia organizzato dalla Associazione Vivi Vicenza. Nel 2014 partecipa ai corsi, organizzati da Confartigianato Vicenza per il progetto "Valore Artigiano",: Lab E-commerce e Lab stampa 3D. Frequenta il corso: CMC "Clusters Meet Culture" presso fondazione la CUOA, promosso dalla Regione Veneto. Allestisce l'ingresso dello stand Sposa Creativa della Fiera di Vicenza, presso la mostra Abilmente 2014, proponendo quattro abiti da sposa eseguiti con materiali alternativi, ispirati alle quattro stagioni. Presenta a Londra, durante la manifestazione Pure London, la collezione di gioielli ESSENZIALE. Partecipa al concorso: - "Next Jeneration", organizzato da Fiera di Vicenza per Vicenza Oro, tema del concorso "Gioiello Sentimentale"; ideato una collana "memory", personalizzabile a seconda della storia del proprietario.

Nello stesso anno gli viene chiesto di allestire lo stand Sposa Creativa, e parte del padiglione Sposiamoci, per la Fiera di Vicenza, durante la mostra Spazio Casa. Espone a ViArt, galleria dell'artigianato artistico a Vicenza, le proprie collezioni. Espone presso il Museo Le Gallerie, di Palazzo Leoni Montanari di Vicenza, la collezione ESSENZIALE Realizza due pezzi ideati dai vincitori del concorso Next Jeneration, organizzato dalla Fiera di Vicenza. Espone gli stessi durante Vicenza Oro Full. Espone alla mostra organizzata durante la XVII Festa della Ceramica di Nove la collezione di gioielli Terra/ Mare. Realizza un'installazione, durante la manifestazione Abilmente Vicenza autunno 2014, all'interno dell'atelier di didattica terapia, utilizzando materiale di recupero. Realizza un'installazione, durante la manifestazione Abilmente Roma autunno 2014, all'interno dell'atelier del Natale creativo, utilizzando materiale di recupero.

"Tutto ciò che è davanti ai nostri occhi,

ma che non abbiamo ancora visto".

Tutto è iniziato ritrovando in una scatola, gelosamente custodita da mia madre, dei vecchi pomelli appartenuti al mio bisnonno. Da qui è partita la ricerca di vecchi vasi e ciotole in vetro, sottobiecchieri in silver-plate, candelieri, coppe di metallo, maniglie e pomelli, vecchi coperchi di barattoli, piatti. C'è voluto quasi un anno di ricerca ed ecco finalmente ultimana la prima collezione di vintage cake stands.