Da ieri il mio bisogno di fare ordine interiore, mi ha portato a scrivere, a leggere e rileggere i vostri commenti, ad ascoltare musica da urlare. Mi sono drogata con "Le luci della centrale elettrica", trovando nelle loro parole pezzi di me. Mi sono confidata a lungo al telefono con un'amica e la sera c'era Lui, a riportare l'equilibrio in questa vita agitata. Lui che è la mia quercia, che non si lascia abbattere: definita la meta e l'obiettivo procede fiducioso e fiero. Come il guerriero dall'armatura più lucente.
Mentre parli contribuisci allo scioglimento dei ghiacci.Questo è l'effetto collaterale del calore umano.
E oggi sto meglio, perché buttare fuori e condividere ti restituisce leggerezza, ti aiuta a guardare le cose da una certa distanza, a ridimensionarle con quel sano distacco che permette di non prenderci troppo sul serio. Questo è il potere terapeutico del blog: confrontarsi, mettere per iscritto, spiegare, ci aiuta a far chiarezza dentro, a centrare il punto, a dare un nome ai mostri. A chiamare le cose con il loro nome, a guardarle dritte in faccia, ad affrontarle.La verità ci rende liberi.
Ho scelto di lasciarmi andare, farmi portare dalla corrente.Lascerò che per un po' sia la vita a decidere per me. Vediamo dove mi porterà. Rimango aperta e ricettivaForse lei sa quello che sta facendo, mentre il mio punto di vista limitato, così umano, non mi permette di vedere oltre e capire quale sia il meglio per me, per noi.Accettazione è una parola straordinaria, perché contiene in sé il seme dell'azione, del costruire paziente e fiducioso. E' un lavoro quotidiano, quello di riscoperta della propria voce interiore, della propria verità. Ricordarsi ciò che conta veramente, l'essenziale e scoprire che lo si ha già.Finché c'è Lui dalla mia, che torna a casa ogni sera, col suo sorriso e le sue larghe spalle, non potrà accadermi nulla di male, lo so. Ho già tutto.Finché ho persone, amici, su cui contare, la mia sarà una vita ricca e nutriente.Finché ci sarà una rete a sostenermi, come quella che si è creata qui, avrò sempre l'occasione di migliorarmi.
Best things in life are for free.
La buona sorte va aiutata con un atteggiamento positivo e io ci credo. Ho voglia di reagire e voglio farlo in grande stile, fanculo alla sfiga! Per questo abbiamo pensato di rimediare a quel che ci manca ora e visto che il divano lo abbiamo trovato (grazie a ero Lucy Van Pelt, in partenza per Miami), ci manca del sacrosanto tempo da spendere solo per noi. Il compito che mi sono data è trovare, tra oggi e domani, un agriturismo, o un B&B per il wikkend, (domenica e Lunedì che, alé alé, è festa). Chi mi aiuta?
Mi spiego, abbiamo bisogno di evadere, di fare lunghe passeggiate, di natura che calma e rilassa la mente, di un nido d'amore e pace. Ma anche di svagarci, con cose semplici. Niente di eccezionale, qualcosa alla mano. Pensavamo a un posto non troppo lontano da Roma, magari al confine con le Marche o l'Umbria. Se avete qualche dritta io accetto volentieri le vostre proposte, ho idee molto vaghe, ma tanta voglia (e necessità) di staccare.
piccola postilla: mentre scrivevo il post è arrivata una telefonata da un'agenzia, ho preso appuntamento per sabato. Qui saz...