Effetti collaterali (USA 2013) Titolo originale: Side Effects Regia: Steven Soderbergh Sceneggiatura: Scott Z. Burns Cast: Rooney Mara, Channing Tatum, Jude Law, Catherine Zeta-Jones, Ann Dowd, David Costabile, Mamie Gummer, Vinessa Shaw Genere: psichiatrico Se ti piace guarda anche: Crime d’amour, Limitless, Il cigno nero, Margin Call
Ci sono film che mi provocano seri effetti collaterali. Il lato positivo ad esempio mi ha provocato un innamoramento immediato nei confronti di Jennifer Lawrence. Limitless mi ha fatto venire voglia di prendere la droga NZT proprio come fa il protagonista. Cloud Atlas mi ha fatto desiderare di reincarnarmi in un'altra persona. Un'altra persona che non ha mai visto Cloud Atlas e mai perderà tre ore della sua vita a vederlo. Avatar mi ha messo in testa l’idea di spedire James Cameron dritto su Pandora. Questo forse non era un effetto collaterale, ma un effetto voluto.
Effetti collaterali mi ha invece provato come effetto collaterale iniziale un forte desiderio di prendere delle pillole, degli psicofarmaci. Proprio ciò che fa la protagonista del film. Rooney Mara è depressa. Perché? Cosa ha da essere tanto depressa, questa povera figliola?
"Sposata con Channing Tatum? Che orrore, nun gliela posso fà!"
Il suo maritino, quel brutto ragazzo di Channing Tatum, è appena uscito di galera e si appresta finalmente a stare insieme a lei per tutto il resto della sua vita. Quale donna non sarebbe depressa, davanti a una simile, tragica prospettiva? Rooney Mara decide che una vita del genere non vale la pena di essere vissuta e allora tenta il suicidio. Ma sopravvive, ahilei. Per aiutarla a superare questo momento di sconforto esistenziale, lo psichiatra Jude Law le fornisce un nuovo psicofarmaco che pare avere effetti miracolosi. Riuscirà questo medicinale a risolvere i suoi problemi e a farle dimenticare il dramma di una vita insieme a Channing Tatum?Questa non è che la prima parte di una visione parecchio avvincente, che ha sviluppi thriller non rivoluzionari ma nemmeno troppo scontati, più qualche interessante attualissima incursione nel mondo dell’insider trading, delle industrie farmaceutiche, e qualche altra sorpresina in grado di renderlo uno dei film più intriganti del periodo. Pur non senza difetti collaterali, Effetti collaterali è una pellicola decisamente d'effetto e senza bisogno di effetti speciali. Per quelli potete tranquillamente andare a vedervi Iron Merd 3.
A colpire è una sceneggiatura davvero molto ben orchestrata, che può sembrare confusa ma sa sempre dove andare a parare ed è inoltre capace di passare attraverso variazioni tematiche notevoli e pure cambi di protagonisti in corso. Uno script coraggioso con cui lo sceneggiatore Scott Z. Burns si fa perdonare quello sfocato di Contagion, precedente molto meno riuscita collaborazione con Steven Soderbergh.
"Channing, ti bacio, ma in realtà sto pensando al suicidio."
"Ah sì? Io tanto stavo pensando a Matthew McConaughey..."
"Catherine Z, ma tu te lo faresti Channing Tatum?"
"Brrr, no. Ma come ti viene in mente? Che schifo!"
E allora, CHE CAZZO VOLETE DI PIU’ DA UN FILM? COSA? IL SANGUE? C’E’. C’E’ ANCHE UN PO’ DI SANGUE, QUI DENTRO. CONTENTI ADESSO? SEMPRE PRONTI A CRITICARE TUTTO. UNA VOLTE CHE C’E’ UN BEL FILM, UN THRILLER NUOVO, NON LA SOLITA MINCHIATONA ANNI 80/90 SUPERATISSIMA, NON SIETE CONTENTI? MA COME SI FA?
Attenzione: Effetti collaterali come effetto collaterale finale può provocare lampi di pura schizofrenia e attacchi violenti d'ira nei confronti dei suoi detrattori. Ma non c’è problema. Tanto ci sono gli psicofarmaci. Basta un poco di zucchero (non il cantante, mi raccomando) e la pillola va giù. Tutto brillerà di più! (voto 8/10)