Almeno quattro esponenti di un gruppo islamista considerato un’organizzazione terroristica dal governo dell’Egitto sono stati uccisi in un’operazione delle forze di sicurezza nella penisola del Sinai.
A perdere la vita è stato anche Shadi el Menei, ritenuto il capo di Beit al Maqdess, i Partigiani di Gerusalemme.
L’organizzazione è ritenuta dalle autorità del Cairo responsabile di violenze e attentati compiuti dopo il golpe con il quale, lo scorso anno, i militari hanno rovesciato il presidente islamista Mohammed Morsi.
E questo accade nell’attesa dell’andare alle urne per le presidenziali e le legislative il prossimo lunedì e martedì.
Mentre gli uomini del regime di Mubarak ,o altri anch'essi accusati di massacri e di corruzione, sono prosciolti dai tribunali nel silenzio omertoso della stampa nazionale.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)