Magazine Motori

EICMA 2011 parte prima

Da Motociclistidatavola
EICMA 2011 parte prima Finalmente è arrivato l’EICMA 2011. Ho deciso di ricavarne due post, uno sulle moto e uno,il prossimo, sugli scooteroni che la fanno da padrone in questa edizione.
Ma cominciamo dalle moto.
Come capita ormai da tempo la caccia è al GS.
Partiamo quindi dal GS. BMW lo presenta identico,il motore raffreddato a liquido è dietro l’angolo, inutile fare interventi. C’è il motore nero da finire e quindi nuova colorazione,mi pare si chiami Rally, con motore nero, plastiche bianche e struttura rossa. Un po’ originale, un po’ inguardabile. Per il rewsto è un trionfo di total black.
Ducati ripropone la sua Multistrada in colori e allestimenti diversi. E’ ormai consolidata, resta da vedere se faranno la “piccolina”.
Triumph presentava la nuova Tiger 1200. Triumph sta investendo molto e si muove molto bene per cercare di rosicchiare clientela alla BMW. Ecco, quello che le riesce è rosicchiare un po’ di clienti, non di essere una vera a propria alternativa. La nuova Tiger 1200, a parte il colore blu che non mi piace, non è così male. Almeno a vedersi. I punti deboli sono il cardano, pare messo lì per la serie “oh, ragazzi,ma il GS ha il cardano, mettiamolo anche noi”, e qualche rifinitura orrenda (vedi foto).

EICMA 2011 parte prima

componente fatta col Mekkano?!?



Il motore c’è, l’estetica non è male, la posizione di guida ok. Diciamo che mi aspettavo qualcosina di più, visto che con l’ottocento hanno avuto buoni numeri. Yamaha e Guzzi sono sempre loro, una opinabile e l’altra stupenda.
Poi si arriva alla Crosstourer. Lo scorso anno ero rimasto perplesso dal prototipo. Ritiro ogni perplessità. Esteticamente l’hanno alleggerita e, dopo un anno di Crossrunner, le linee sono diventate più famigliari e piacciono di più. Al di là dell’estetica, comunque soggettiva (è stupenda, poi allestita touring…) è una moto di contenuti. E’ una moto che ha molto da dire. Secondo me è la regina del salone. Unica nota stonata le borse in plastica inguardabili.
Rimaniamo in Honda, una delle case con più novità. Presenta tre modelli dotati del propulsore 700cc: lo scooter Integra, una nave senza sapore e la XC700 che è meravigliosa. Anche qui contenuti tecnici di primo livello e scelte anche interessanti. Poi a me è piaciuta. E’ una finta enduro stradale.
Il dubbio è: XC700, Crossrunner 800 e Transalp 700 non rischiano di farsi un po’ di concorrenza interna. Vedo un futuro da discount per il povero Transalp, surclassato dalla tecnologia della altre.
Altre cose interessanti?  Il Versys  1000. Secondo me il 650 è bello e questa sorellona merita interesse.
Tutte le moto targate Victory, Harley ed Headbanger. KTM non aveva moltissimo da dire.
La Nuda della Husquarna è proprio nuda, una moto da ignoranza sconsiderata. Però bella. Anche se  non comprabile. Belli i due prototipi della Husky, la Moam e quella specie di cavalletta a ruote.
Veniamo adesso all’altro segmento fortemente rappresentato a Milano, le supersportive. La BMW presenta livree che la snaturano, la fanno diventare una vera e propria Jap. Però la moto è ancora più assistita da mille tecnologie. La Aprilia fa paura anche da ferma. Ti sorpassa anche da ferma. Per Honda un po’ di make up, R1 è sempre un riferimento ma veniamo dove volevo arrivare….la Panigale. Cazzo se è bella. Non saprei che farmene, non saprei guidarla, non saprei apprezzarla ma è un oggetto che trasuda bellezza.
EICMA 2011 parte prima

Le maxisportive stanno vivendo una stagione importante e Ducati ha deciso di spiegare a tutti come si fanno certe moto. Non servono colori da robot spaziali quando sai fare a fare una sportiva bella. Basta il rosso, il resto lo fanno i dettagli che ti fanno capire che razza di bestia che sia.
Per il momento basta così, abbiamo fatto un giro abbastanza veloce, guardando quello che ci interessava senza osservare tutti gli stand.
Nel prossimo post scooter e air bag. 

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :