Festa grande all’area espositiva Motorquality dell’EICMA di Milano per le premiazioni dei campioni 2013 del Trofeo Italiano Amatori. Sul podio, oltre ai vincitori delle cinque categorie, anche i piloti che nel corso della stagione si sono distinti, conquistando i primi posti delle numerose classifiche speciali che contraddistinguono il campionato di motovelocità riservato ai non professionisti.
In apertura di cerimonia il presidente del Moto Club Motolampeggio di Roma, Daniele Alessandrini, organizzatore del Trofeo Italiano Amatori, ha illustrato le novità dell’ edizione 2014, la decima dalla nascita della formula.
Il Trofeo Italiano Amatori sarà ristrutturato e si articolerà su quattro categorie, 600 Base, 600 Avanzata, 1000 Base e 1000 Avanzata, con tempi riposizionati in base alle nuove esigenze del parco-piloti. Riconfermata la scelta degli pneumatici Metzeler per entrambe le classi.
I vincitori dell’edizione 2013 Benedetto Noberasco (600 Avanzata), Giuseppe Cannizzaro (600 Pro K Cup), Edoardo Finotti (1000 Base), Mario Guarracino (1000 Avanzata) e Fabrizio Leoni (1000 Pro K Cup), sono stati premiati dal vice presidente nazionale dell’ADMO Roberto Aprile, l’associazione dei donatori di midollo osseo che da quest’anno ha legato il proprio nome al Trofeo Amatori.
Quasi tutti i premiati hanno confermato la loro presenza alle gare del prossimo anno, anche se prevale l’incertezza sulla categoria che li vedrà al via.
Fra gli Over 50, un riconoscimento speciale è andato a Marco Chiancianesi, neo-Presidente (e proprietario) della Bimota, che ha ufficializzato la presenza di un team della gloriosa casa riminese in ciascuna delle classi 1000, con la nuova BB3. La moto esordirà quindi ufficialmente nelle competizioni, con il Trofeo Amatori. La struttura sportiva sarà diretta dalla signora Elena, moglie di Marco. Ancora non sono noti i piloti ma Chiancianesi ha assicurato che saranno giovani di non grande esperienza, per rimanere pienamente fedeli allo spirito del trofeo che ha definito “il migliore in assoluto” dell’intero panorama della velocità nazionale.
Successivamente Daniele Alessandrini ha evidenziato la nascita del nuovo Trofeo RR Cup, diviso in due griglie di partenza separate nelle cilindrate 600 e 1000 cc, pensato per piloti veloci ed esperti ma non professionisti. Di fatto è stata inserita una soglia di sbarramento dei tempi che impedisce la partecipazione a coloro che al Mugello girano sotto il tempo di 1’56” per la classe 1000 e 1’57” per la classe 600. Il trofeo sarà dunque di altissimo livello ma impedirà a piloti professionisti, del mondiale o del CIV, di dominare la scena relegando la maggioranza degli altri concorrenti ai margini delle classifiche.
Per gli pneumatici di questo nuovo trofeo è stato scelto quanto di meglio si possa trovare attualmente sul mercato, tra i prodotti intagliati; un orientamento di qualità, sicurezza e prestazioni che si è concretizzata nella scelta di Metzeler Racetec, con misure al posteriore a scelta tra il 180/55 ed il 180/60 per classe 600, e Pirelli Diablo Supercosa V2, con misure a scelta tra il 190/55 ed il 200/55 per la classe 1000. Interessante, inoltre, il montepremi in materiali che verrà distribuito ad ogni gara.
Il novo Trofeo RR Cup si correrà nelle stesse date e sugli stessi circuiti del Trofeo Italiano Amatori e sarà inserito nel programma della Coppa Italia. Le cinque prove si svolgeranno nei circuiti internazionali di Misano, Imola, Vallelunga e Mugello.
Nei giorni dell’esposizione milanese si è registrato presso lo stand del trofeo un vero e proprio boom di pre-adesioni in tutte le categorie; in particolare la giornata di sabato ha segnato il record di richieste di informazioni, tanto da aver messo a dura prova la segreteria organizzativa.