Elena, una nostra Sposa, ci racconta che...

"La mattina di domenica mi sono svegliata verso le 06.00, ero troppo agitata per dormire ancora. Ho subito fatto colazione e ho iniziato a scrutare il cielo ascoltando ogni servizio meteo in tv. In un lampo sono arrivate le 11.00, momento in cui ho iniziato a ricevere mazzi di fiori e piante da parenti e amici.  
Alle 11.30 sono finalmente arrivate la parrucchiera e la truccatrice e alle 13.00 in punto squilla il citofono: il mio bouquet! Che emozione! E' proprio come lo volevo, bellissimo, rotondo e tutto di rose bianche. Ascoltando i consigli di papà e mamma si sono fatte le 14.00 e puntualissimi arrivano i miei fotografi... Ultimi ritocchi e alle 15.30 con l'aiuto delle testimoni infilo il mio abito, stupendo! Scende qualche lacrima e esco dalla camera. Incrocio lo sguardo di mio padre, rigato di lacrime, l'emozione è alle stelle. Il tempo di qualche scatto e alle 16.30 partiamo per la chiesa. In macchina telefono a Paolo, tanto per sapere dov'è, che mi dice che sono tutti arrivati e aspettano solo me. Arriviamo in chiesa, per fortuna sono tutti dentro, come volevo io. Scendo dall'auto e mi sistemo il velo e lo strascico, guardo mio padre, mi sento emozionatissima è ora di andare. La marcia nuziale attacca, la piccola Laura cammina davanti a me con il suo piccolo bouquet di rose bianche. La navata è lunga e ben adornata di fiori, tutti mi guardano sorridendo e bisbigliano che sono bellissima, mi viene già da piangere ma riesco a trattenermi perché devo ricordarmi di camminare piano. Paolo è lì, bellissimo e commosso. Arrivata all'altare mi alza il velo, mi da un bacetto e poi comincia la messa. Mi giro verso i mei testimoni e vedo mia sorella sorridere, i miei genitori sono un fiume di lacrime. Durante la cerimonia tutto fila liscio, non sbagliamo nessuna lettura e gli anelli si infilano subito... Un segno!Al termine della cerimonia parte la musica, stringo la mano di mio marito e ci avviamo all'uscitasorpresi da una pioggia di chicchi, pelati di rosa e bolle di sapone. Dopo la cerimonia siamo andati a fare qualche foto nei luoghi più suggestivi di città alta, mentre gli invitati si dirigevano a piedi al ristorante scelto per il ricevimento. Dopo circa un'ora siamo arrivati anche noi al ristorante dove il menù è stato fantastico. Al sorbetto, le luci si sono abbassate, mi sono alzata,sorpresa per lo sposo e per tutti gli invitati! E' partita la canzone A TE di Jovanotti e poi UNA POESIA ANCHE PER TE di Elisa ed è iniziata la proiezione di un video in cui erano raccolte le immagini di noi durante i nostri 10 anni di fidanzamento. Dopo questa parentesi c'è stato il buffet di dolci, il taglio della torta e il brindisi. Successivamente il dj si è scatenato e sulle musiche latino americane si sono aperte le danze. Verso le 02.00 di notte noi e gli amici più cari siamo andati a passeggio per città alta e abbiamo fatto un giro fra i vicoletti, loro tutti eleganti e io con il mio favoloso abito! La notte è passata velocemente, ma il ricordo di questo giorno fantastico resterà sempre nel mio cuore."
Elena