Sembra avviarsi verso una soluzione definitiva la lunga epopea della Proloco montegranarese. Dopo che il precedente direttivo non è riuscito ad operare per problemi con l’amministrazione comunale tanto da portare il Presidente Emanuele Mazza alle dimissioni, e dopo, quindi, anni in cui la città di Montegranaro è rimasta priva di questo strumento essenziale per la promozione e il coordinamento delle attività culturali, sociali e aggregative del territorio, ieri sera, finalmente, si è tenuta l’assemblea dei soci per eleggere un nuovo direttivo.
In realtà si tratta di una Proloco del tutto nuova vista l’essenza pressochè totale dei vecchi soci. Le iscrizioni sono state, comunque, numerosissime. Sono infatti 125 i soci che hanno risposto all’appello di Mazza per ridare vita alla Proloco. Di questi ieri sera hanno votato, direttamente o per delega, in 111 per eleggere gli undici membri del nuovo Consiglio Direttivo. I consiglieri eletti sono: Michele Salvatelli con 12 voti, Iacopo Gentili con 13, Emanuele Capretta con 11, Milco Cotica con 15, Simone Perticarini con 15, Ivan Forti con 11, Fabio Gentili con 11, Mattia Serra con 2, Luca Capodaglio con 8, Simone Mancinelli con 4 e Patrik Meschini con 1 voto.
La seduta si è aperta con la relazione del Presidente uscente Emanuele Mazza che ha ripercorso la storia della Proloco senza lesinare qualche polemica nei confronti dell’Amministrazione Comunale, rappresentata nell’assemblea dall’Assessore alla Cultura Graziano Di Battista che ha portato anche il saluto del Sindaco e ha evitato di rispondere alle accuse di Mazza per poi lasciare l’assemblea. Presente anche il funzionario alla cultura Giuseppe Nuciari.
Il Direttivo procederà all’elezione del Presidente e delle cariche sociali nella seduta convocata per martedì 4 dicembre, alla quale sono invitati anche i soci non eletti.
Luca Craia