Finalmente un po’ di silenzio ci voleva. Ci voleva perché c’è chi ha abusato della parola, chi ha pensato che fare teatro fosse come fare campagna elettorale e chi pensava che si poteva fare campagna elettoralandando a teatro, chi ha pensato che le parole dette a vanvera avrebbero comunque coperto il silenzio degli altri, chi ha usato parole oneste per dire vere menzogne, chi ha parlato di una sinistra più sinistra in cerca di sinistri figuri. Un po’ di silenzio ci voleva, ci voleva perché non ci sono i buoni e i cattivi, come vogliono farci credere. Ma ci sono gli italiani e i “nuovi” italiani, buoni e cattivi, chi è più buono e chi è meno cattivo in una scala di grigi infinita. Proprio come noi. Proprio come loro.
Magazine Talenti
Potrebbero interessarti anche :