Proprio il primo ministro sta cercando di modificare, a vantaggio del proprio candidato, una legge che permetterebbe un riconteggio delle schede a urne chiuse. In Albania questa iniziativa di Berisha sta creando forti disordini sociali, e secondo Craxi "c'e' il rischio che la situazione precipiti". Tra l'altro il presidente della Commissione europea Jose' Barroso ha annullato la visita che aveva in programma in Albania, fatto che fa riflettere Craxi "non e' un buon segnale".
Secondo il responsabile esteri del PSI "bisogna evitare qualsiasi involuzione del quadro politico e mi pare di capire che il metodo adottato, quello del rovesciamento dei voti, sia il peggiore", e propone l'intervento dell'Europa "Penso che a questo punto sia indispensabile un intervento diplomatico europeo per evitare il precipitare degli eventi".
Infine Craxi sottolinea che non bisogna dimenticare "che in queste elezioni ammnistrative il tentativo di eliminare dalla scena politica il leader alternativo di Berisha (Edi Rama ndr.) era l'obiettivo primario del governo", ma una via d'uscita c'e', bisogna "cercare di superare le divisioni e trovare una soluzione di ritorno al dialogo, per evitare che l'Albania si trasformi in una seconda Costa d'Avorio. In eventi come questi si misura la maturita' di un popolo e della sua classe dirigente".
Quella a Bobo Craxi segue l'intervista a Sokol Balla, popolare anchorman della televisione albanese Top Channel che aveva dichiarato, sempre a Clandestinoweb.com, "Berisha e' scorretto, vuole cambiare le carte in tavola e modificare l'esito del voto"
Per leggere l'intervista esclusiva a Bobo Craxi segui questo link: http://tinyurl.com/bobo-craxi-albania
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