Ove non si riuscisse a raggiungere il 50% + 1 delle preferenze del Sindaco / Presidente del Municipio, si andrà al ballottaggio, che sarà domenica 9 e lunedì 10 giugno 2013.
Tra le novità, è stata introdotta la “doppia preferenza di genere”, in base alla quale sia per il Comune che per il Municipio, si potranno esprimere 2 preferenze: una maschile e una femminile, ovviamente all’interno della stessa lista..
Se per errore l’elettore sceglierà due candidati dello stesso sesso, la seconda preferenza sarà annullata ma per il resto il voto sarà comunque valido.
Ove abbiate finito la tessera elettorale, o sia smarrita o deteriorata, potrete chiederne una copia al Municipio. Nel mio caso mi manca un timbro… spero che questa regola (in deroga al fatto che normalmente si dovrebbe andare alla sede centrale) valga anche tra primo turno e ballottaggio…
E’ inoltre possibile il voto disgiunto. Ovvero si vota una lista (e all’interno si possono esprimere le ‘famose’ due preferenze, una maschile e una femminile) e il candidato Presidente o Sindaco diverso da quello collegato.
Eliminando miti metropolitani, per ogni dubbio ci sono le istruzioni di voto del Ministero dell’interno.
Io che farò? Al Municipio (il quinto, nato dalla fusione di sesto e settimo) voterò Sinistra Ecologia e Libertà ed esprimerò la preferenza per Stefano Veglianti.