PALERMO – A notte fonda è finalmente arrivata l’ufficialità del voto in Sicilia, ed il nuovo presidente della Regione Sicilia è Rosario Crocetta, eletto con il 30,4% dei voti.
Il candidato di Pd, Udc, Socialisti e Api ha preceduto Nello Musumeci (Pdl, Cantiere popolare e Alleanza di centro) che si è fermato al 25,7%, a cui, comunque, spetta un seggio di deputato all’Ars. Giancarlo Cancelleri, candidato del Movimento 5 stelle, ha ottenuto il 18,1%.
A seguire Gianfranco Miccichè, sostenuto da Grande Sud, Pds-Mpa, Fli, Ppa con il 15,4%, Giovanna Marano (Sel e Idv) con il 6,0%. E ancora Mariano Ferro (Movimento dei Forconi) con l’1,5%, Cateno De Luca (Rivoluzione siciliana) con l’1,2%, Gaspare Sturzo (Sturzo presidente) con lo 0,9%, Giacomo Di Leo (Partito comunista dei lavoratori) con lo 0,2% e Lucia Pinsone (Volontari per l’Italia) con lo 0,1%.
Rosario Crocetta, con un passato tra il Partito Comunista e gli studi Salesiani, nato in una casa popolare di Gela da un padre precario e madre sarta, è volontario alla parrocchia di Santa Lucia, gay dichiarato e sempre sotto minaccia della mafia e sotto scorta.