Ma anche per i poveri elettori il dilemma spesso è tormentoso e se non procura notti insonni può essere causa comunque di ansia e stress.
In aiuto di tutti quelli che ancora non sanno su quale simbolo tracciare la propria croce a soli dieci giorni di distanza dalla competizione elettorale arriva però un test elaborato da Openpolis (http://www.openpolis.it/), un'associazione che ha per obiettivo quello di una maggiore trasparenza in politica e di una più alta partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica.
Si tratta di un vero e proprio percorso di orientamento tra i principali argomenti della campagna elettorale e i partiti che si presenteranno al voto, alla ricerca della propria posizione. E non a caso infatti il test si chiama "voi siete qui" (http://politiche2013.voisietequi.it/), perché in base alle risposte date alle singole domande viene elaborato il punto di maggiore o minore vicinanza alle singole forze politiche.
Gli argomenti, 25 in tutto, sfiorano molti temi tra i quali anche quelli considerati più scottanti come l'Imu, la patrimoniale e il conflitto d'interessi o argomenti che riguardano i cosiddetti diritti civili come il matrimonio tra omosessuali, la fecondazione artificiale e il testamento biologico. La gamma delle possibili risposte è piuttosto ampia ed è compresa tra i due estremi "molto favorevole" e "molto contrario" passando attraverso posizioni più intermedie.
L'esecuzione del test è semplice e veloce se si hanno già le idee chiare e ci si limita a cliccare la risposta. Diventa un po' più lunga e complessa qualora si vogliano approfondire gli argomenti o addirittura lasciare anche un commento.
Al termine del percorso appare una griglia contenente i simboli dei partiti e la loro collocazione rispetto alla posizione complessivamente espressa da chi ha eseguito il test.
Io sono qui (ma non dirò mai dove). E voi dove siete?
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