Elicriso liquirizia: caratteristiche
L'elicriso liquirizia, il cui nome scientifico è Helichrysum Italicum, è chiamato nei paesi anglosassoni anche pianta del curry, a causa delle sue proprietà aromatiche. A chiunque abbia, però, una certa dimestichezza con questa pianta appare evidente che l'elicriso non ha proprio niente in comune con il curry. Per le sue caratteristiche, infatti, questa pianta risulta essere molto simile alla lavanda, con cui condivide anche il profumo intenso delle foglie e dei fiori. L'elicriso è pianta molto bella a vedersi, soprattutto durante la fioritura, ed è molto utilizzata in vaso come pianta ornamentale. Le sue foglie, molto simili a quelle della lavanda, sono allungate e piccole, di un verde che tende però al grigio e all'argento. I suoi fiori sbocciano in estate, e sono molto belli da vedere per la vivacità del colore.
Elicriso liquirizia- La coltivazione dell'elicriso liquirizia
L'elicriso è pianta perfettamente adatta a essere coltivata in vaso. La pianta si sviluppa in altezza fino a raggiungere i venti, trenta centimetri, e ha bisogno di un vaso di almeno trenta centimetri di diametro, che abbia tra l'altro dei fori ampi per evitare eventuali ristagni, che farebbero marcire la pianta. Ma come si coltiva l'elicriso? In realtà si tratta di un pianta semplicissima da coltivare nel caso in cui vengano prese alcune precauzioni. La scelta del terriccio, ad esempio, è fondamentale per la sopravvivenza dll'elicrriso: bisogna usare un terriccio sabbioso e magari cospargere di sassi la base del vaso per drenare l'acqua. I semi vanno semplicemente inseriti nel terreno tra Marzo e Aprile, e poi trapiantati quando le piantine saranno cresciute di una decina di centimetri.
Elicriso liquirizia- L'elicriso in cucina
In cucina si utilizzano i fiori e le foglie di elicriso, che devono essere prima raccolte e poi essiccate. Si evita infatti di usare il fiore fresco, dal momento che hanno un retrogusto amaro. Le foglie secche di elicriso sono utilizzate in genere come erbe aromatiche, e finiscono ad insaporire le carni, in particolar modo il pollo. Possono essere usate, inoltre, insieme ad altre piante aromatiche per insaporire alcuni piatti, conferendogli un gusto orientaleggiante. Ma non è finita qui: l'elicriso possiede anche proprietà terapeutiche e sedative e viene utilizzato spesso per fare delle tisane. Tra le ricette più gustose che prevedono questa pianta aromatica ricordiamo gli involtini di maiale con speck ed elicriso e lo spezzatino di maiale con panna ed elicriso.
Elicriso liquirizia- Proprietà terapeutiche
Oltre a essere una pianta aromatica molto apprezzata, l'elicriso liquirizia possiede anche proprietà terapeutiche utilizzate nella medicina omeopatica. L'elicriso è infatti un sedativo della tosse, ha proprietà diuretiche, aiuta ad alleviare dolori e disagi dell'ulcera peptica, ha inoltre proprietà anti-infiammatorie e anti-allergiche. A parte questo elenco di qualità per niente trascurabili, sin dall'antichità si tramanda che l'elicriso liquirizia sia uno strumento utile contro l'invecchiamento. La saggezza popolare non sbaglia nemmeno questa volta in quanto l'elicriso effettivamente stimola la produzione di cellule cutanee e combatte acne, dermatiti e smagliature. Sembra infine particolarmente utile nel trattamento della cellulite. Cosa aspettate allora a comprarlo?