Elio De Angelis, il ricordo del suo maestro

Roma, 15 maggio 2013. Elio De Angelis ricordato da Henry Morrogh.

Il forte pilota romano, è vittima di un incidente durante una sessione di prove libere sul circuito di Le Castellet, al volante Brabham durante una sessione nel maggio del 1986.

Elio De Angelis è il primo pilota italiano uscitodalla scuola ad avere vinto un Gran Premio di Formula 1, anzi due: 1982 a Zeltweg, dove segnerà l’ultima vittoria di una Lotus di Colin Chapman e nel 1985 a Imola, il Gran Premio di San Marino, dopo una gara rocambolesca culminata con la squalifica di Alain Prost giunto primo al traguardo.

Talento cristallino, ecco il ricordo di De Angelis del suo primo maestro, Henry Morrogh: “Elio è venuto da me che era un ragazzino viziatissimo, abituato a fare quello che voleva. Gli ho fatto capire che doveva fare quello che dicevo io. L’ho fatto arrabbiare. Poi è cresciuto ed è diventato davvero forte. Ho avuto il privilegio di incontrare Elio pochi mesi prima che morisse. Eravamo a Monza. Elio quel giorno mi ringraziò: ero stato severo con lui, ma si era reso conto che quello che gli avevo insegnato era stato utile. Mi ha fatto piacere. E’ stato l’ultimo incontro con lui. Una brava persona. Non è stato fortunato. Lui era veramente bravo, più bravo di me”.