Il Belgio ha un nuovo governo. Dopo quasi un anno e mezzo di ‘vacanza’. Elio Di Rupo, socialista di origini italiane, è il nuovo Premier. La svolta è stata imposta anche dalla crisi economica che ultimamente ha toccato il paese:
Il Post:
Il socialista belga Elio Di Rupo ha prestato giuramento, diventando quindi ufficialmente il primo ministro del Belgio. La cerimonia ha avuto luogo al palazzo reale. Figlio di immigrati italiani, Di Rupo è il primo premier belga francofono in quarant’anni ed era stato nominato ieri sera dal Re. Il suo insediamento mette fine a una crisi politica e istituzionale cominciata dopo le elezioni di giugno del 2010, quando i partiti vincitori non erano riusciti a trovare un’intesa sulla formazione di una maggioranza: nel nord avevano vinto gli autonomisti della Nuova Alleanza Fiamminga (Nieuw-Vlaamse Alliantie, N-VA) di Bart De Wever, mentre al sud i francofoni del Partito Socialista guidato da Elio Di Rupo. Al governo, composto da 13 ministri e 6 sottosegretari, partecipano socialisti, cristiano-democratici e liberali, mentre verdi e indipendentisti fiamminghi sono all’opposizione. Re Alberto II ha detto durante la cerimonia che «c’è molto lavoro da fare». Il Belgio ha un debito pubblico al 96,8 per cento del PIL.