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Elisabetta Mijno: piemontese d’eccellenza a Londra 2012

Creato il 14 agosto 2012 da Sportduepuntozero
14/08/2012 By Marco 1 Comment

Elisabetta Mijno - Foto Massimo PincaIl Piemonte è pieno di sportivi famosi che hanno dato lustro al tricolore italiano. Molti atleti nati o cresciuti in questa regione hanno partecipato a diverse olimpiadi in passato e ce ne sono altri che stanno per volare in Inghilterra in vista di Londra2012. Tra questi c’è Elisabetta Mijno, campionessa italiana di Tiro con l’arco, Sport 2.0 ve la presenta nel racconto di Edoardo Blandino.

Su una sedia a rotelle dall’età di cinque anni, Elisabetta Mijno tira con l’arco da quando ne aveva undici: “ho iniziato a praticare questo sport nel 1997 al Tir a la mira Giaveno. Il tiro con l’arco ha la capacità di estraniarti completamente dal mondo esterno. Nel 2000 ho interrotto l’attività per un breve periodo a causa di problemi alla schiena e fino al 2005 ho tirato ma senza fare gare. Infine da quell’anno, passata all’Arcieri delle Alpi, ho cominciato a livello agonistico”.

Mutande gialle
Come ogni atleta che si rispetti, anche Elisabetta ha i suoi riti scaramantici. Ci racconta come dalla prima vittoria ottenuta in competizioni ufficiali nel 2005, non possa competere senza indossare slip gialli, come quelli che aveva ai tempi del primo trionfo.Per Elisabetta la dote principale in un arciere vincente è la concentrazione: mi spiega che ogni arciere ha una sequenza di tiro ben precisa e che saltare uno dei passaggi può essere fatale. Per questo stima molto il suo collega Oscar De Pellegrin: “di lui mi stupisce la calma che riesce a mostrare sia nelle fasi precedenti che in quelle che seguono un tiro; noi arcieri siamo gente un po’ strana e la tranquillità e l’espressione impassibile di Oscar sono esemplari”. Un’altra atleta cui Elisabetta si ispira è la plurimedagliata paralimpica Paola Fantato, che da idolo è passata ad essere quasi un’ossessione per Elisabetta, spesso oggetto di aspettative e paragoni con la Fantato.

Londra 2012!
I mondiali di luglio a Stupinigi daranno tre pass per i giochi paralimpici di Londra 2012. Per promuovere questa kermesse, Elisabetta è stata protagonista, insieme con Marco Galiazzo, Natalia Valeeva e Oscar De Pellegrin, di una sfida-esibizione allo stadio Olimpico di Torino durante l’intervallo della partita del campionato di calcio di serie A Juve-Chievo. Ci racconta di esser stata piacevolmente stupita della partecipazione di un pubblico certamente insolito per l’arco.Elisabetta punta forte su questo appuntamento per qualificarsi alle prossime paralimpiadi, confessando tuttavia di non ritenere necessariamente un vantaggio il fatto di “giocare in casa”. Le pressioni su di lei saranno infatti maggiori.D’altra parte gli ultimi risultati ottenuti da Elisabetta parlano da soli: nell’APC Archery Cup Championship tenutosi tra il 10 e 17 maggio a Bangkok, la Mijno ha vinto un oro nell’arco olimpico W2 individuale e un oro in coppia con il malese Sidik per la competizione a squadre, svoltasi utilizzando la formula “Friendship mixed team” in cui si gareggia con atleti di nazionalità diverse.

Casa, arco e università
Ma Elisabetta non è una ragazza tutta “casa e arco”: è una studentessa iscritta al quarto anno alla Facoltà di Medicina S.Luigi Gonzaga di Orbassano. “Fare il medico – mi confessa – non è una cosa da poco” ed Elisabetta insegue questo obiettivo con la stessa determinazione che usa nel tirare con l’arco. Nel tempo libero, quando ne ha, le piace leggere e coltiva l’hobby per la fotografia; a Elisabetta piace viaggiare e l’essere arciere le ha permesso di girare per il mondo e partecipare ai giochi di Pechino 2008. Tuttavia sono lo sport e una passione infinita per il tiro con l’arco a renderla un’atleta e una persona speciale: “il tiro con l’arco mi ha insegnato a perseverare e fare sacrifici. Nonostante lo sport – come la vita, del resto – alterni momenti belli ad altri meno bello, bisogna guardare avanti con fiducia”. L’impressione che si ha, parlando con Elisabetta, è che lei ci stia riuscendo alla grande. O per meglio dire in gergo arcieristico, che abbia fatto centro.

Sfoglia l’intervista a Elisabetta sul numero di Giugno 2011 di Sport 2.0 http://issuu.com/sport2.0/docs/giugno-2011/1

Visita la pagina personale di Elisabetta http://team.sportduepuntozero.it/2011/06/elisabetta-mijno-tiro-con-larco/campionessehttp://team.sportduepuntozero.it/2011/06/elisabetta-mijno-tiro-con-larco/campionesse

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