Ho raccontato pochi giorni fa a #goodmedia durante il Festival della scienza qualche esempio pratico di supporti chiamati wearable, cioè indossabili, che possono o potranno aiutarci a conoscere meglio il nostro corpo e di conseguenza generare comportamenti migliori ed utili per stare in salute ed equilibrio.
Quello che vi segnaliamo oggi è stato presentato ufficialmente nelle ultime ore e rappresenta secondo me l' esempio pratico di come la quotidianità nei prossimi anni cambierà per pazienti e familiari grazie alla tecnologia.
Il team italiano di Empatica che ho conosciuto nel 2013 in occasione di un evento dedicato alla salute l'ux conference, ha dopo anni di sperimentazione prodotto uno strumento, perché chiamarlo orologio è sicuramente riduttivo, che oltre ai classici parametri rilevati dai sistemi indossabili in commercio riesce a mettere in relazione i segnali del corpo legati all' epilessia.
La sudorazione, lo stress e la loro percezione vengono trasmessi dal sistema all'applicazione ed a chi è collegato con chi lo sta indossando.Dal video è sicuramente più semplice capirne la dinamica di funzionamento.
Il finanziamento di questa brillante idea è possibile ora su una delle piattaforme di crowdfunding più importanti Indiegogo farà si che il prodotto nei prossimi mesi sia disponibile sul mercato rappresentando uno dei primi casi pratici di integrazione tra tecnologia e gestione di una patologia quotidiana.