Magazine Società
Dopo una dura giornata di lavoro oggi ho fatto il grave errore di connettermi a faccialibro per svagarmi e ho trovato l'avviso di una mia amica, consistente in una di quelle simpatiche catene di persone che credono di cambiare il mondo stando collegate tutto il giorno su internet condividendo link socialmente utili secondo i canoni personali.
L'avviso incriminato era un avvertimento sul pericolo delle radiazioni dovute alla nube radioattiva che presto arriverà in Italia. Consigli dell'avviso: stare chiusi in casa e mangiare sale iodato. Come se bastasse in caso di minaccia reale.
La mia amica in questione è una nota isterica che adoro prendere per il culo, ma la sua argomentazione principale era il definire le fonti del suo messaggio come ATTENDIBILI.
Divertito più che altro da tale definizione ho dato un'occhiata.
Questo si tratta di un argomento alquanto spinoso perchè ideologicamente puzzolente.
Chi è di Destra tende a minimizzare, perchè spera in un Governo che approvi la costruzione di centrali nucleare (in barba agli avvenimenti), chi è a Sinistra tende a ingigantire, in modo da ostacolare il nucleare.
E a me queste prese di posizione per principio fanno notoriamente schifo.
In fondo basta guardare il nome della fonte e diffidare sia individui come Scajola, sia di quelli come Alfonso Pecoraro Scanio.
Questa fonte ad esempio è un poco più fattibile.
L'evenienza che la nube passi per l'Italia è soggetta a calcoli probabilistici, più probabilmente passerà per la Francia (ai francesi in fondo il nucleare piace quindi è giusto) mentre l'eventualità che passi da noi è meno fattibile. Il grado di molecole radioattive nell'aria sarebbe comunque non problematico. E le fonti ATTENDIBILI già crollano.
Per carità, mi piace spizzare qualche articolo di Giornalettismo, va bene l'informazione alternativa, ma anch'essa va presa con le pinze.
Il problema è fondamentalmente semplice.
Non è la prima volta che ci sono fuoriuscite radioattive, chi ha uno sputo di cultura conosce senza problemi quella di Chernobyl dell'86, chi si documenta un po' di più sa che ve n'è una anche precedente in America a Three Mile Island (ovviamente meno conosciuta perchè è molto più facile dire che siano i comunisti quelli che vogliono distruggere il pianeta!).
Anche in quei casi ci fu fuoriuscita radioattiva, anche in quei casi una nube si propagò nel mondo.
E fino a prova contraria Chernobyl è molto più vicina a noi di quanto lo sia Fukushima. Se ci siamo salvati a quella, che aveva il livello massimo conosciuto di radioattività, non avremo problemi con la fuoriuscita di Fukushima, di gran lunga più lontana e, almeno per ora, meno ingente. Inutile dire che per trovare siti senza sparate deliranti si debba cercare roba in inglese!
Detto questo non ho nessun problema nel dire che Scajola e che chiunque in questi giorni si dica favorevole al nucleare in Italia sia un emerito merdone.
Comuqnue sono sicuro che ci saranno più scene d'isteria qui in Italia, che ce l'abbiamo a migliaia di km piuttosto che in Giappone, che hanno la crisi atomica sotto casa.
Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!
Possono interessarti anche questi articoli :
-
A quattro anni dal disastro di Fukushima Greenpeace denuncia 54mila siti e...
A quattro anni dal disastro di Fukushima, avvenuto l’11 marzo 2011, Greenpeace ha stilato il bilancio ambientale. L’incidente venne classificato dall’Agenzia... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Il passaggio all’energia verde ostacola lo sviluppo dell’economia tedesca
[Traduzione di Francesco D’Eugenio da:https://www.stratfor.com/analysis/moves-toward-green-energy-hamper-germanys-economy] Riassunto La Germania è in... Leggere il seguito
Da Conflittiestrategie
POLITICA, SOCIETÀ, STORIA E FILOSOFIA -
La sicurezza in Asia: Akiko Fukushima al Master in Geopolitica Sapienza-IsAG
Akiko Fukushima, studiosa giapponese dell’Università Aoyama Gakuin e della Tokio Foundation, tra i consiglieri per la sicurezza nazionale del primo ministro... Leggere il seguito
Da Geopoliticarivista
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
L’anno della riscossa per l’uranio?
Lo scorso anno tutti gli analisti prevedevano prezzi dell'uranio in crescita e un mercato toro. In realtà si è verificato esattamente l'opposto. Tutto... Leggere il seguito
Da Metallirari
ECONOMIA, INVESTIMENTI, SOCIETÀ -
Inquietudine nazionale, dispute territoriali e costruzione della fiducia in...
Introduzione: l’ascesa e la caduta delle grandi potenze e la transizione di potere L’Impero Romano cadde in rovina nell’arco di cinquecento anni. L’Impero... Leggere il seguito
Da Geopoliticarivista
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Precipita il prezzo del petrolio, e non è necessariamente una grande notizia
(Uscito sul Giornale dell'Umbria del 31/05/2014)«È che l'India e la Cina stanno rallentando», ha detto all'Atlantic Charles K. Leggere il seguito
Da Danemblog
SOCIETÀ