A farne le spese è soprattutto l’immagine di Palermo. I turisti, che di solito vengono attratti dai palazzi storici del centro, sono stati visti immortalare, con le loro macchine fotografiche, le approssimative “sculture” che si ergevano a monumento sui marciapiedi.
La situazione è andata degenerando a causa dei guasti ad alcuni mezzi, ereditati dalla vecchia Amia, che si occupava, prima della neonata Rap, della raccolta dei rifiuti a Palermo. Ma a peggiorare la situazione ha contrinuito anche lo stato d’agitazione proclamato dai lavoratori.
Un primo incontro tra sin
Un nuovo incontro è fissato per martedì prossimo. Nel frattempo però la città è sommersa dai rifiuti e diversi mezzi sono inutilizzabili. Dieci compattatori su 38 sono fermi in autoparco, assieme ai piccoli mezzi normalmente utilizzati per la pulizia dei mercati e dei vicoli più stretti.
Anche se a preoccupare di più è il braccio di ferro tra azienda e sindacati su come tagliare i costi. Il sindaco Leoluca Orlando, che nei giorni scorsi aveva puntato il dito sui sindacati, è tornato a fare la voce grossa ricordando che “l’Amia è fallita perché in tanti hanno guardato soltanto i propri interessi, mentre altri non hanno guardato affatto”. L’Amministrazione comunale ha ribadito inoltre che “non si può aumentare la pressione fiscale ai cittadini e bisogna impedire il fallimento di Rap, le cui prime vittime sarebbero i lavoratori”.
Intanto un gruppo di consiglieri di circoscrizione ha inscenato una protesta davanti gli uffici comunali di Piazza Giulio Cesare, dove i palermitani, entro il 16 dicembre, dovranno recarsi per pagare il saldo della Tares, con aumenti medi del 75% rispetto alla vecchia Tarsu. I consiglieri, con i sacchetti d’immondizia in mano, hanno denunciato come la “Tares aumenta e i servizi sono sempre meno efficienti”. Loro stessi però hanno spiegato che “la protesta non invita i palermitani a non pagare, ma l’Amministrazione comunale a offrire un servizio pari al suo costo”.
Emergenza rifiuti, a Palermo cumuli d’immondizia e roghi, 9.0 out of 10 based on 2 ratings