Ora, non si sa per quale motivo oscuro e recondito, ma sembra sia la favorita. Anche dai bookmaker che danno la sua vittoria a 3,50. Non so se questo sia un terribile presagio, se Nostradamus l'aveva predetto "Marronem vincitur Eurovisium, culum est", o se sia tutta colpa della lobby degli sfracassatimpani.
Analizziamo quindi, per bene, la nostra candidata. Iniziando dal look: Emma decide di sfoggiare un abito in stile impero, con tanto di alloro dorato in testa e mantello svolazzante.

Tralasciando l'imbarazzo di tutta Europa alla vista, se già non bastasse sto obrobrio di roba che si è messa, ci si mette anche la sua finezza che la contraddistingue. Sì insomma, la sua finezza insita, quella che se la cerchi la trovi nel cardias.

Ecco quindi che ne viene fuori una fantastica scosciatura di gambe, con tanto di visioni vaginiche oniriche. In pratica le ho fatto una visita ginecologica in tv. Emma, puoi tornare tra un anno, ti prendo l'appuntamento.

Sì, insomma LABBRA OVUNQUE, LABBRA GRANDI E PICCOLE. AAAAAAAAAAAAAAAAAH!

Veniamo alle favolose interviste: vi avevo proposto, qualche mese fa, la sua favolosa pronuncia in preparazione al Festival. Secondo voi si è fatta due lezioni di inglese per prepararsi? Magari! Parla meglio google traduttore.
Niente, non gna fa! Sì, sì AI VERI GUD TUDAI, sì sì. Un traduttore (imbarazzato) per due domandine e l'unica cosa che riesce a dire: AI OP. IEA IEA. Sempre più marrone, insomma.
Stasera sapremo sicuramente di più: sarai lei la vincitrice dell'Eurovision Song Contest 2014? Vi immaginate poi le interviste che si deve fare TUTTE in inglese? E quante vagyne riusciremo a vedere? Però, alla fine, siamo tutti un po' patriottici, quindi GUD LAK Emma, come direbbe proprio lei.