La popolarità degli Emoji è la conseguenza di un fenomeno che nell’arco di pochi anni è diventato virale diffondendosi in tutto il mondo e sulla quasi totalità dei device di ultima generazione, Apple inclusa. Come molti sopranno infatti questi simpatici simboli sono entrati nella messaggistica istantanea dopo essere venuti alla luce in Giappone, e da lì la loro presenza si è sparsa rapidamente in tutto il mondo. La Apple ha adottato anch’essa i nuovi simboli e caratteri in iOS, ma a quanto pare oltre ad adottare gli Emoji ha in mente qualcosa di più ambizioso: ampliare la serie aggiungendo nuovi elementi.
Katie Cotton, vice presidente della comunicazione della Apple ha infatti dichiarato in un’intervista recentemente rilasciata di voler contribuire attivamente per inserire nuove feature, sopratutto in termini di diversità etnica. Con l’espandersi di questo nuovo modo di rappresentare e comunicare attraverso gli Emoji, la Apple ha infatti convenuto su come sia necessaria un’espansione delle opzioni presenti e attualmente utilizzate, inserendo anche emoji non caucasiche e che tengano conto di diverse razze ed etnie. Per questo motivo la Cotton ha annunciato che sono già stati iniziati dei lavori con l’Unicode- della quale Emoji fa parte- in modo da rilasciare un futuro iOS al cui interno ci siano già i nuovi emoji. Un modo genuino per allargare la visione d’insieme, ormai integrata non solo con popoli occidentali, ma con quelli di tutto il mondo.
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